I Seattle Seahawks si sono separati da diversi giocatori fondamentali per la loro franchigia. Tuttavia, non sono in fase di ricostruzione

I Seattle Seahawks non sono una squadra in fase di ricostruzione, né vogliono esserlo! Sono sempre stati così.

Anche quando le superstar difensive Michael Bennett e Richard Sherman hanno lasciato la squadra nel 2018, non si trattava di una ricostruzione.

Quando il quarterback Russell Wilson e l’icona difensiva Bobby Wagner hanno lasciato la franchigia nel 2022, non era in modalità ricostruzione.

E quando il quarterback Geno Smith e i volti della franchigia come wide receiver, DK Metcalf e Tyler Lockett, hanno lasciato la squadra pochi giorni fa? Anche ora i Seattle Seahawks non sono in fase di ricostruzione!

È più una soluzione temporanea! Non una ricostruzione completa. E il contratto del nuovo quarterback Sam Darnold lo dice chiaramente. 100,5 milioni di dollari per tre anni. Tuttavia, solo 55 milioni di questi sono garantiti e un’uscita rapida e relativamente indolore è possibile dopo un solo anno. Perché Darnold incassa già 37,5 milioni nel 2025.

Se si trattasse di una ricostruzione, Sam Howell prenderebbe il posto di titolare e la squadra probabilmente farebbe uno o due scambi.

La franchigia sembra sperare in un effetto ripetizione con Darnold. Un effetto ripetuto come l’anno scorso con i Vikings, quando finalmente ha fatto il salto di qualità dopo diversi anni nella NFL in una stagione dannatamente forte.

Ma anche un effetto ripetizione come quello di Geno Smith, che ha avuto bisogno di qualche anno prima di decollare improvvisamente con i Seahwaks.

Situazione di quarterback debole sul mercato

Perché Darnold invece di Smith? Innanzitutto perché l’ex quarterback di Jets, Panthers, 49ers e Vikings è molto più giovane di Smith (34 anni) con i suoi 27 anni. In secondo luogo, perché la franchigia, nella persona del general manager John Schneider, non vede Smith come il futuro della franchigia. E probabilmente sarebbe stato più costoso di Darnold.

Cosa fare quindi in un anno in cui la classe dei quarterback nella free agency e nel draft è piuttosto debole? Si sceglie la migliore soluzione provvisoria, ovvero Sam Darnold.

Nell’attacco si perde anche Tyler Lockett, un ricevitore di 32 anni che ha probabilmente superato il suo picco di rendimento e che l’anno scorso ha ricevuto passaggi per appena 600 yard e due touchdown.

In cambio della partenza di DK Metcalf, la franchigia ottiene almeno una scelta al secondo giro, che potrebbe essere utile nel draft del 2025.

Seahawks ben posizionati nel draft

Una scelta al primo giro (18), due scelte al secondo giro (50 e 52) e due scelte al terzo giro (82 e 92) grazie alla cessione di Smith. Un buon capitale per la franchigia per selezionare un sostituto di Metcalf al draft, soprattutto perché la classe di ricevitori di quest’anno è considerata decente.

Anche la difesa, che è già più che discreta, potrebbe ricevere un importante upgrade attraverso il draft. Soprattutto perché la classe 2025 è caratterizzata da D-linemen d’élite come non accadeva da anni.

La reale posizione dei Seahawks nel 2025 (e nel prossimo futuro) dipenderà probabilmente dalle prestazioni di Darnold. I bookmaker sono positivi. Le quote di scommessa sulla vittoria del Super Bowl sono aumentate in modo significativo in seguito al suo ingaggio. Da +8000 a +5000.

Un altro segno che questa franchigia non è certo in modalità ricostruzione