Alla fine dell’anno scadrà il contratto di Roger Goodell come commissario della NFL. Nel corso della riunione dei proprietari delle squadre della prossima settimana, si prevede di discutere un prolungamento del contratto con il 64enne. Secondo quanto riportato, il nuovo documento di lavoro sarà di proporzioni storiche.

Quando i proprietari della NFL si riuniranno la prossima settimana a Phoenix, in Arizona, per i colloqui, è probabile che all’ordine del giorno ci sia un’estensione del contratto del Commissioner Roger Goodell.

Secondo “ESPN”, il nuovo contratto sarebbe il più pagato nella storia per un capo della lega, in tutti gli sport.

Secondo il rapporto, le due parti hanno parlato di un nuovo contratto triennale fin dalla scorsa stagione: si tratterebbe della quarta estensione per il 64enne.

Non si sa ancora quale sarà lo stipendio previsto, anche se si dice che gran parte di esso sarà costituito da bonus che dipenderanno dal successo della lega sotto la guida di Goodell.

63,9 milioni di dollari 2022

Anche i guadagni del commissario per il suo attuale incarico non sono del tutto noti.

Tuttavia, secondo i media americani, nella stagione 2021/22 il funzionario percepirà 63,9 milioni di dollari.

Anche se il 64enne viene regolarmente fischiato agli eventi, è probabile che i proprietari siano soddisfatti del suo lavoro. Nei 17 anni del suo mandato, la NFL è diventata di gran lunga la lega sportiva più redditizia al mondo.
La lista dei successi di

Goodell è lunga

Goodell è riuscito a vendere i diritti di trasmissione della NFL per una cifra a tre zeri nell’ultima gara d’appalto.

Inoltre, è stato anche grazie alla sua leadership che i giocatori hanno ricevuto lo stipendio pieno durante la pandemia di COVID-19.

I prezzi delle vendite delle squadre NFL sono aumentati enormemente durante il suo mandato. Mentre i Minnesota Vikings sono stati venduti per 600 milioni di dollari nel 2006, i Denver Broncos sono stati recentemente venduti per la somma di 4,65 miliardi di dollari.

I critici del commissario sottolineano la sua gestione dello scandalo della violenza domestica di Ray Rice e della questione delle commozioni cerebrali, tra le altre cose.