Dopo il licenziamento di Matt Rhule, Steve Wilks ha assunto il ruolo di allenatore ad interim dei Carolina Panthers. Da allora, la squadra della Carolina ha vinto cinque delle dieci partite e ha ancora la possibilità di ottenere un biglietto per i playoff. Secondo diversi addetti ai lavori della NFL, Wilks si è raccomandato come possibile soluzione a lungo termine grazie al miglioramento delle prestazioni della squadra.
“Una cosa è chiara, tutti noi qui vogliamo che Steve Wilks sia il nostro prossimo head coach”, ha fatto sapere Derrick Brown, defensive tackle dei Carolina Panthers, durante una recente conferenza stampa.
Dopo il licenziamento di Matt Rhule, sotto la cui guida i Panthers hanno perso quattro delle prime cinque partite della stagione, Wilks ha assunto il ruolo di soluzione ad interim. I Panthers hanno iniziato una serie di vittorie, vincendo tre delle ultime quattro partite. Nel complesso, i Panthers hanno un record di 6-9 e sono ancora in corsa per il titolo della NFC South.
Con due vittorie nelle prossime due partite, la Carolina conquisterebbe un posto nei playoff. Prima contro i Buccaneers, poi contro i New Orleans Saints.
Panthers: Steve Wilks come head coach a lungo termine?
Secondo diversi addetti ai lavori della NFL, Wilks ha buone possibilità di ottenere un impegno a lungo termine se si qualificherà per i playoff. Anche se mancasse i playoff non sarebbe automaticamente escluso come candidato.
Il 53enne era già head coach degli Arizona Cardinals nel 2018, ma è stato licenziato dopo un solo anno in seguito a una stagione deludente (record di 3-13). Con i Panthers, prima della promozione, era responsabile del coordinamento della difesa sui passaggi e dell’allenamento delle secondarie. Dal 2012 al 2017 ha già lavorato per i Panthers sotto l’allora Head Coach Ron Rivera e ha fatto esperienza, tra l’altro, come coordinatore difensivo.
Soprattutto la sua interazione con i giocatori risuona. “Puoi essere una delle stelle e lui ti dice ancora esattamente cosa pensa della tua prestazione dopo il giorno della partita. Questo fa chiarezza ed è quello che vogliamo”, ha lodato Derrick Brown.
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