L’ex ricevitore della NFL Henry Ruggs si dichiarerà colpevole di due capi d’accusa in seguito all’incidente d’auto mortale causato nel novembre 2021. Il 24enne rischia fino a dieci anni di carcere.

L’ex ricevitore della NFL Henry Ruggs ha rinunciato al diritto a un’udienza preliminare nel processo per l’incidente d’auto mortale del novembre 2021 e si dichiarerà colpevole di due accuse. L’accordo è stato annunciato ufficialmente martedì.

Secondo l’accordo, il 24enne si dichiarerà colpevole di un’accusa di omicidio colposo e di un’accusa di guida in stato di ebbrezza. L’ex professionista dei Las Vegas Raiders rischia ora una pena detentiva tra i tre e i dieci anni, che sconterà nel penitenziario dello Stato del Nevada. Comparirà nuovamente in tribunale il 10 maggio per dichiararsi formalmente colpevole.

In cambio del suo patteggiamento, due accuse contro Ruggs saranno ritirate. Si tratta di un’accusa separata di guida in stato di ebbrezza a scapito della fidanzata ferita, che era anch’essa in auto come passeggero, e di guida spericolata. Se fosse stato condannato senza un patteggiamento, Ruggs avrebbe rischiato fino a 50 anni di carcere.

Incidente a 250 km/h – donna e cane morti carbonizzati

Ruggs aveva causato un grave incidente stradale a Las Vegas nelle prime ore del mattino del 2 novembre 2021, bruciando la conducente di un’altra auto e il suo cane. Secondo il rapporto, Ruggs guidava a una velocità di 250 km/h ed era ubriaco. Il suo livello di alcol nel sangue era dell’1,6 per mille, più del doppio del limite consentito in Nevada.

Ruggs è stato temporaneamente arrestato ma rilasciato su cauzione un giorno dopo. Da allora è agli arresti domiciliari. I Raiders, che hanno scelto il ricevitore come dodicesimo assoluto nel draft del 2020, lo hanno rilasciato subito dopo l’incidente.