Tom Brady ha già affrontato la procedura di un nuovo inizio dopo un’eternità con una franchigia. Quindi sa cosa si aspetta Aaron Rodgers con i New York Jets

Tom Brady sa più o meno come sta Aaron Rodgers. Ci è già passato.

Brady si è lanciato in una nuova avventura nella offseason 2020 dopo 20 anni con i New England Patriots, lasciandosi alle spalle l’ambiente a cui era abituato e avventurandosi in un nuovo inizio con i Tampa Bay Buccaneers.

Rodgers sta facendo una cosa simile, avendo lasciato i Green Bay Packers dopo 18 anni e firmato con i New York Jets. Ora sta affrontando la sua prima stagione con la “Gang Green”.

“C’è un’energia diversa. È qualcosa di nuovo”, ha detto Brady al “Let’s Go! Podcast” su “SiriusXM”. “È un nuovo inizio in cui si cerca di prendere tutto ciò che c’è di buono e di non prendere le lezioni difficili. Perché a volte le lezioni difficili rimangono sempre se non le superi”.

Brady parla di “tessuto cicatriziale mentale” dopo essere stato con una squadra per molti anni, “a causa di sconfitte o relazioni o determinate esperienze”, ha detto. E anche se Rodgers ha avuto molti momenti positivi nei suoi 18 anni a Green Bay, non è sempre stato tutto pace, gioia e frittelle. Se non altro, la rottura non è avvenuta senza rumori collaterali.

Ma ora arriva il nuovo inizio.

“Ora puoi andare in un posto nuovo con un altro tipo di energia emotiva. E sono felice per lui. Sarà più forte”, ha detto Brady, che non vede l’ora di vedere cosa farà il suo vecchio quarterback rivale a New York. Rodgers ha intorno a sé alcuni buoni ricevitori come Randall Cobb, Mecole Hardman Jr, Allen Lazard o Garrett Wilson.

Aaron Rodgers: un grande anno?

“Hanno un’ottima squadra. Hanno un ottimo attacco. E Aaron, quando ha dei buoni ricevitori, è molto pericoloso. Penso che avrà un’ottima annata”, ritiene Brady. Sa che un cambio può funzionare dal punto di vista atletico. Ha vinto il suo settimo Super Bowl con i Buccaneers.