Aaron Rodgers vuole andare ai New York Jets, i Jets lo vogliono e in realtà anche i Green Bay Packers vogliono chiudere il capitolo. Qual è il punto critico? Le risposte più importanti:

Il più grande scambio di questa offseason NFL è in fase di stallo. In realtà, il trasferimento di Aaron Rodgers ai New York Jets sembrava essere solo una formalità, ma ora ci sono apparentemente dei problemi. Il mega-affare potrebbe ancora andare in porto?

Aaron Rodgers: cosa sta succedendo?

Lo scorso mercoledì, la star dei quarterback Aaron Rodgers ha fatto un annuncio ufficiale al “Pat McAfee Show” che era già un segreto aperto: il 39enne vuole lasciare i Green Bay Packers dopo 18 anni e continuare la sua carriera con i New York Jets.

Tuttavia, il quattro volte MVP ha anche lasciato intendere che la decisione di andarsene non è del tutto volontaria. “Amo questa città, amo questa organizzazione e la amerò sempre. Ma loro vogliono andare avanti senza di me. Avrei solo voluto una comunicazione migliore all’inizio della offseason”, ha detto.

Perché i Packers vogliono rinunciare a Rodgers?

La partenza del playmaker era già prevista l’anno scorso, prima che firmasse un nuovo contratto triennale da 150 milioni di dollari. Ma le crepe nel rapporto tra la franchigia e Rodgers sono rimaste.

Recentemente, una “fonte di alto livello dei Packers” ha dichiarato a Bally Sports che i dirigenti dei Packers ritenevano che Rodgers avesse deluso un po’ la squadra dopo il suo prolungamento del contratto lo scorso marzo. Rodgers si è rifiutato di allenarsi con i ricevitori esordienti nella scorsa offseason.

La stagione, che non è stata soddisfacente dal punto di vista sportivo e alla fine della quale è stata sprecata la possibilità di raggiungere i playoff, ha fatto la sua parte. Dopo l’ultima partita della stagione contro i Detroit Lions, Rodgers aveva già rilasciato alcune dichiarazioni su una possibile partenza. A differenza dell’anno precedente, però, i Packers non erano più disposti ad aspettare Rodgers.

E ciò è importante anche per i Packers: una cessione di Rodgers creerebbe risorse. Il suo stipendio non sarebbe più in cassa e in più ci sarebbe un capitale per il draft.

Che cosa significa una partenza di Rodgers dal punto di vista atletico per i Packers?

Tuttavia, con Rodgers, la franchigia perderebbe non solo il suo volto più riconoscibile, ma anche il suo giocatore di gran lunga migliore. Il successore designato Jordan Love è in squadra dal 2020 e potrebbe imparare molto da Rodgers, ma l’esperienza in una partita NFL è tutta un’altra cosa. E qui Love non ha ancora molto da dimostrare.

La partenza di un quarterback di lunga data è un punto di svolta per qualsiasi franchigia della NFL, soprattutto per chi ha segnato un’epoca come Rodgers. C’è il rischio concreto che i Packers possano scivolare nella mediocrità per il momento.
Almeno ha pensato al suo futuro con un bizzarro esperimento a febbraio. Per quattro giorni si è chiuso in una stanza buia, senza contatti con il mondo esterno, e ha cercato una risposta proprio a questa domanda. Si trattava di “stare seduti in isolamento, meditare e fare i conti con i propri pensieri”, ha detto Rodgers.

Alla fine di questo processo, però, ha deciso di continuare la sua carriera.

Perché i New York Jets?

Negli ultimi anni i Jets hanno messo insieme una squadra con un potenziale da playoff, a cui manca solo la qualità nella posizione più importante. In due anni, l’ex prima scelta Zach Wilson non ha ancora dimostrato di essere la soluzione a lungo termine per il quarterback dei Jets.

Con un quarterback della qualità di Aaron Rodgers, i Gang Green sarebbero in un colpo solo una possibile contendente al Super Bowl. E questo rende l’intera faccenda molto interessante per lo stesso Rodgers. Perché finora ha vinto un solo anello in carriera. Date le circostanze, i Jets gli offrono probabilmente la migliore possibilità tra tutte le squadre disponibili di fare un’altra corsa al Vince Lombardi Trophy.

Perché la trattativa non è ancora andata in porto?

Anche se i Packers stanno pianificando il futuro senza Rodgers, ovviamente vogliono un valore decente in uno scambio. Secondo “ProFootballTalk”, i Packers chiedono almeno una scelta al primo giro, più un’altra scelta nel draft del 2025, nel caso in cui Rodgers giochi ancora nel 2024. Ma si dice che questo sia troppo per i Jets.

Cosa succede se non c’è un accordo?

Entrambe le parti hanno ancora tempo per trovare un accordo. Dal momento che i Packers vorrebbero logicamente una o più scelte nel draft di quest’anno se hanno un bye in questa offseason, la data di inizio del 27 aprile è la scadenza naturale. Uno scambio dopo tale data non avrebbe molto senso per i Packers, ma sarebbe comunque possibile in linea di principio.

Il caso è difficile per i Packers, in quanto non c’è alcun vantaggio nell’essere testardi nelle trattative. O Rodgers rimane con i Packers, gioca la prossima stagione contro la reale volontà di tutte le parti coinvolte e incassa il suo principesco stipendio di 60 milioni di dollari, senza alcuna garanzia di successo. E impedisce a Jordan Love di giocare un altro anno.

Altrimenti si dimette, i Packers perdono il loro quarterback senza compensazione e lui rimane nei libri contabili con un cap morto. In ogni caso, i Packers perderebbero. Ecco perché è probabile che si arrivi a un accordo. Perché Rodgers e i Jets sono al posto di guida.

Rodgers sta già pianificando la sua permanenza ai Jets?

E come fa! Nel corso dei suoi colloqui con i Jets, Rodgers avrebbe presentato al front office una lista di giocatori con cui gli piacerebbe giocare. E pare che i Jets ci stiano lavorando.

Il trasferimento del wide receiver Allen Lazard a New York è stato completato, e altri compagni di Rodgers come Mercedes Lewis o Randall Cobb sono in fase di scambio. Anche Odell Beckham Jr. sarebbe in lista e i Jets starebbero mostrando interesse per una sorpresa assoluta.