Dak Prescott è il quarterback dei Dallas Cowboys dal 2016. Ma almeno l’ex gigante Plaxico Burress non crede che li porterà presto a vincere il Super Bowl.
Il 1995 è stata l’ultima volta che i Dallas Cowboys hanno vinto il Super Bowl.
L’unico modo per porre fine a questa crisi prolungata è liberarsi del quarterback Dak Prescott. Almeno questo è ciò che pensa Plaxico Burress, anch’egli vincitore di un Super Bowl con i New York Giants nel 2008.
“Penso che abbia raggiunto il suo limite come quarterback con i Dallas Cowboys. Possono ottenere vittorie con lui, ma non vinceranno campionati con lui”, ha detto Burress a “The Carton Show” su “Fox Sports”.
Se si considera la storia recente dei Cowboys sotto la guida di Prescott, si potrebbe essere inclini a concordare con le dure critiche di Burress.
Cowboys con tre sconfitte nei Divisional Round sotto Prescott
I Cowboys hanno collezionato una serie di vittorie da quando il 29enne è stato scelto nel 2016. Ma non hanno mai avuto una vera e propria possibilità di vincere il Super Bowl.
Non si sono mai avvicinati alla finale NFL, a dire il vero. Tre volte Prescott ha portato la sua squadra al Divisional Round, tre volte sono finiti agli ultimi otto: nel 2016 contro i Green Bay Packers, nel 2018 contro i Los Angeles Rams e nella scorsa stagione contro i San Francisco 49ers.
Ciononostante, i Cowboys rimangono fedeli al loro leader, nella convinzione che con lui abbiano ancora le migliori possibilità di vincere il Super Bowl.
Persino Jerry Jones, il ricco proprietario della squadra d’America, è convinto che Prescott porterà a Dallas il Vince Lombardy Trophy. L’ottantenne l’ha ribadito già a febbraio.
Il proprietario dei Cowboys crede in Prescott
“Sono fermamente convinto che possiamo vincere con Dak”, ha detto Jones. “Perché lo conosciamo. Sappiamo di cosa si occupa. Le sue qualità di leader sono indiscusse, la sua etica del lavoro è impeccabile”.
A parte il fatto di “non aver vinto alcune partite chiave dei playoff”, Prescott ha tutto ciò che si desidera in un quarterback.
Tuttavia, è proprio questo che bisogna fare per arrivare al Super Bowl: vincere partite di playoff importanti.
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