La stagione degli Arizona Cardinals è stata deludente. Tuttavia, il proprietario della squadra crede in un “futuro luminoso” con l’allenatore Kliff Kingsbury e un piano a “lungo termine” con il playmaker Kyler Murray.

Munich – Dietro gli Arizona Cardinals si nasconde un’altra stagione deludente. Nel Wild Card Round dei playoff, hanno subito una netta sconfitta contro i Los Angeles Rams, vincitori del Super Bowl.

Non sorprende che ci siano state speculazioni sul fatto che la squadra possa cercare un nuovo capo allenatore. Il capo allenatore Kliff Kingsbury ha ancora un anno di contratto e un’opzione per il quinto anno, quindi dovrebbe essere sulla sedia calda nel 2022.

Il proprietario della squadra Michael Bidwill, tuttavia, non vuole affatto rinunciare a Kingsbury. In un’intervista con “Arizona Sports 98.7”, per esempio, ha usato più volte il termine “futuro brillante” in relazione al suo allenatore.

“Guardo gli allenatori del college che hanno fatto la transizione dal college ai professionisti e hanno avuto successo, e Kliff lo è”, ha detto Bidwill di Kingsbury, che in precedenza ha insegnato alla Texas Tech.

Kyler Murray rimarrà con i Cardinals a lungo termine

And continued, “sento che ha avuto un periodo di adattamento, un paio di anni per adattarsi, e sento che sta migliorando sempre di più perché sento che capisce le regole dei professionisti e il gioco dei professionisti e la velocità dei professionisti e tutto molto meglio di quanto non facesse un paio di anni fa. “

All’inizio della scorsa stagione, i Cardinals erano LA squadra della NFL. Un inizio di 7-0 ha impressionato la concorrenza, ma poi la stagione è andata nella direzione sbagliata e si è conclusa con una cocente sconfitta nei playoff.

Il proprietario ha accusato questo principalmente sulle preoccupazioni di lesioni che circondano il ricevitore DeAndre Hopkins e quarterback Kyler Murray, che tiene anche in grande considerazione e vede come parte di un “piano a lungo termine”. Recentemente, c’erano state anche voci circa il quarterback forse lasciando la franchigia. Si è parlato di tensioni tra il giocatore e il club, per esempio. Murray ha poi parlato su Instagram e ha negato le affermazioni.