L’ex giocatore della NFL Travis Rudolph è un uomo libero. Un tribunale ha stabilito che l’ex ricevitore dei New York Giants ha sparato per legittima difesa. Rudolph spera ora di tornare a giocare a football.

Travis Rudolph è un uomo libero. L’ex wide receiver dei New York Giants è stato assolto mercoledì dall’accusa di omicidio e da quella di tentato omicidio.

Rudolph ha ammesso in tribunale di aver sparato un totale di 39 colpi contro quattro uomini fuori da casa sua il 7 aprile 2021, a seguito dei quali uno di loro è morto. Tuttavia, la giuria ha accettato la tesi di Rudolph secondo cui avrebbe agito per autodifesa.

Travis Rudolph: “Ho riavuto la mia libertà “

Secondo il rapporto, gli uomini si sono presentati davanti a casa sua per aggredirlo fisicamente dopo una discussione con la sua fidanzata dell’epoca. Temendo per la sua vita e per quella di suo fratello, Rudolph ha sparato i colpi, ha detto.

“Finalmente ho riavuto la mia libertà. Posso vivere di nuovo la mia vecchia vita”, ha dichiarato felice il 27enne: “Voglio ringraziare la giuria, il tribunale e tutte le persone coinvolte. Ho sempre saputo di dover fare quello che ho fatto per proteggere me stesso e la vita di mio fratello”.

Rudolph si è unito ai New York Giants come undrafted free agent nel 2017 e ha giocato un totale di sette partite nella NFL per la squadra. In questo periodo ha totalizzato otto ricezioni per 101 yard ricevute.

Rudolph vuole tornare a giocare a football

Nel 2018 i Miami Dolphins hanno firmato Rudolph. Tuttavia, dopo essersi lacerato il crociato anteriore, il suo periodo in Florida è terminato dopo poche settimane. Dal 2020 al 2021, il ricevitore ha giocato nella Canadian Football League per i Winnipeg Blue Bombers.

Dopo l’assoluzione, Rudolph ha dichiarato di sperare di poter tornare a giocare a football in futuro.