Anche un “GOAT” aveva ovviamente molto rispetto per i suoi avversari. Alcuni gli hanno persino insegnato a temere.

Anche qualcuno come Tom Brady aveva paura di un avversario?

La leggenda della NFL lo ha rivelato nel podcast di Logan Paul.

Alla domanda su chi temesse di più di essere placcato, l’ex quarterback dei New England Patriots e dei Tampa Bay Buccaneers ha fatto diversi nomi.

Tom Brady: Lewis è in cima alla lista

“Ray Lewis è in cima alla lista”, ha detto Brady. “Ndamukong Suh: non mi piaceva essere placcato da lui. Anche J.J. Watt non era molto divertente da placcare. E Haloti Ngata, ve lo ricordate? Pesava circa 154 kg. Era enorme”.

Nel corso della sua carriera nella NFL, Brady è stato placcato 565 volte nella stagione regolare e 81 volte nei playoff, il che non sorprende, considerando la sua lunga carriera.

Curiosità: Lewis ha placcato Brady solo una volta.

Il fatto che Brady fosse in grado di incassare così bene era dovuto principalmente al suo allenamento, come ha rivelato lui stesso. “Quando vieni placcato, devi avere una certa disciplina con il tuo corpo”, ha detto Brady. “Perché se fai casini, ti fai male. Con l’allenamento non si scherza, altrimenti paghi il prezzo quando ti viene dietro un Aaron Donald”.

È interessante notare che tutti i giocatori citati da Brady sono riusciti a placcarlo solo raramente. Il record spetta all’ex defensive end Aaron Schobel, che ha collezionato ben dodici placcaggi contro il “GOAT” giocando per i Buffalo Bills. Aaron Donald ne ha messi a segno solo tre.