L’ex star della NFL Antonio Brown rischia una pena detentiva ancora più lunga di quanto previsto finora nel processo per tentato omicidio.

L’ex star della NFL Antonio Brown deve rispondere in tribunale in Florida per tentato omicidio.

Come riporta ora “NBC Sports”, la pena per il 37enne potrebbe essere molto più severa di quanto previsto finora.

Il rapporto, citando una fonte esperta di diritto penale in Florida, sottolinea che le circostanze particolari del caso Brown potrebbero portare a una pena detentiva fino a 30 anni.

In realtà, la legge della Florida prevede una pena massima di “soli” 15 anni per omicidio di secondo grado. Secondo l’articolo, il punto cruciale nel caso Brown sarebbe però il presunto uso di armi da fuoco.

Brown rischia almeno 20 anni di reclusione

In Florida esiste infatti una legge denominata “10-20-Life”. Questa prevede che la pena prevista per il tentato omicidio di secondo grado con uso di armi da fuoco sia aumentata alla pena prevista per il tentato omicidio di primo grado. Di conseguenza, in questo caso la pena minima è di 20 anni, mentre la pena massima è di 30 anni.

Tuttavia, i dettagli esatti del reato non sono ancora del tutto noti. L’accusa dovrebbe essere formalizzata lunedì. L’ex star della NFL è accusato di aver sparato a una persona durante una lite avvenuta nel maggio 2025 in occasione di un evento di boxe. “AB” sostiene di aver agito per legittima difesa.

Dopo l’emissione del mandato di arresto, Brown ha inizialmente lasciato gli Stati Uniti, ma l’ex ricevitore di punta è stato recentemente arrestato a Dubai e riportato nel suo paese natale, dove ora si aprirà il processo a suo carico.

Brown si è inizialmente dichiarato innocente ed è stato posto agli arresti domiciliari fino all’inizio del processo.