Dopo il ritiro di Aaron Rodgers, per molti esperti e tifosi la stagione dei New York Jets è già finita prima ancora di iniziare. L’allenatore Robert Saleh, tuttavia, non vuole sentirne parlare.

Martedì mattina i New York Jets hanno ricevuto la conferma definitiva di ciò che tutti sapevano già:

La stagione di Aaron Rodgers è finita dopo appena quattro partite, con una lacerazione del tendine d’Achille sinistro.

“Come potete immaginare, è distrutto”, ha dichiarato l’allenatore Robert Saleh.

Per quanto riguarda le domande sul futuro, Saleh ha voluto mantenere un profilo basso, ma ha detto: “Sarei sorpreso se questa fosse la fine della sua carriera”.

Allo stesso tempo, lo specialista difensivo sta dando al suo pupillo il tempo di pensare. “Ha molte cose a cui pensare in questo momento. Non ho intenzione di assillarlo con domande sul suo futuro in questo momento”.

Saleh si è detto infastidito da alcuni opinionisti e tifosi che hanno già cancellato i Jets. “Non so perché la gente stia già scrivendo un necrologio sulla nostra squadra”, ha detto il 44enne.

Egli ripone tutte le sue speranze in Zach Wilson. La scelta del primo turno del 2021 è subentrata contro i Buffalo Bills e ha condotto la sua squadra alla vittoria per 22-16 dopo i tempi supplementari con una solida prestazione.

Saleh non ha ancora cancellato la sua squadra

“È il nostro quarterback. Non c’è alcuna discussione”, ha chiarito Saleh. E non è nemmeno previsto l’arrivo di un nuovo giocatore che possa competere per il ruolo di primo playmaker. “Questa è la sua squadra e andremo avanti così. Crediamo in lui”.

Contro i Dallas Cowboys nella seconda settimana, Wilson inizierà da questo – e dovrà tenere testa alla miglior difesa della prima settimana.