Jack Jones non dovrà andare in prigione. Il cornerback dei New England Patriots è stato assolto dall’accusa di detenzione di armi. Se fosse stato condannato, Jones avrebbe rischiato più di 30 anni di carcere. Il 25enne era stato arrestato a giugno.

Jack Jones tira un sospiro di sollievo. Martedì l’ufficio del procuratore distrettuale della contea di Suffolk ha ritirato le accuse di possesso di armi contro il giovane cornerback. Jones ha comunque ricevuto una sospensione della pena e dovrà anche svolgere dei lavori socialmente utili. Lo riferisce il canale televisivo statunitense “ESPN”.

La stella dei Patriots era stata accusata di porto d’armi da fuoco carico e possesso di un’arma di grande capacità e di munizioni. Jones non aveva inoltre un tesserino per il possesso di armi.

Jones si era dichiarato non colpevole. L’accusa è ora dello stesso parere. Hanno giustificato la loro decisione come segue: “Non è possibile dimostrare, al di là di ogni ragionevole dubbio, che il signor Jones sapesse di avere le armi da fuoco in tasca al momento dell’incidente. “

Punizione personale contro Jones non ancora esclusa

Inoltre, i procuratori hanno sottolineato che Jones aveva acquistato legalmente le due armi da fuoco nello Stato dell’Arizona, secondo quanto riportato da ESPN. Entro il periodo richiesto di 60 giorni, il giocatore di football ha tentato di registrare l’arma in Massachusetts, secondo i procuratori.

Ora Jones vuole dimenticare questo incidente il prima possibile. “Jack è grato che il caso sia stato risolto e non vede l’ora di giocare a football domenica”, ha dichiarato il suo avvocato Rosemary Scapicchio a ESPN.