Gli Indianapolis Colts retrocedono Anthony Richardson, la loro prima scelta del 2023, e lo sostituiscono con Daniel Jones, che finora ha fallito. Una decisione difficilmente comprensibile: un commento

Gli Indianapolis Colts hanno deciso! Il nuovo acquisto Daniel Jones inizierà la stagione come quarterback titolare. Anthony Richardson, che era stato selezionato al quarto posto nel draft del 2023 e avrebbe dovuto essere il futuro quarterback della franchigia, è stato retrocesso a riserva.

A favore di Richardson gioca la professionalità con cui ha affrontato questa difficile decisione. Bisogna rispettare la decisione, ha dichiarato il 23enne. Deiric Jackson, agente di Richardson, si è mostrato meno comprensivo, ha annunciato la necessità di discutere e ha parlato di un rapporto di fiducia compromesso.

Anche molti tifosi sono sbalorditi e parlano di “vergogna”.

Ora ogni head coach è libero di decidere la formazione titolare. Se l’allenatore Shane Steichen crede davvero che Daniel Jones possa portare i Colts al successo più di Anthony Richardson, deve prendere questa decisione.

Eppure i Colts potrebbero commettere un grave errore.

Indianapolis ha riposto molta fiducia in Richardson. Come quarta scelta, è stato il primo giocatore selezionato dai Colts dopo il 2012, quando Andrew Luck è stato scelto al primo posto. Certo, le prestazioni di Richardson sono state altalenanti.

La stagione 2024 è stata particolarmente deludente: ha completato solo il 47,7% dei suoi passaggi, ha lanciato otto touchdown e dodici intercetti. Tuttavia, ciò è dovuto anche al fatto che i Colts hanno puntato più sui big play che sui passaggi sicuri.

Indianapolis Colts: è troppo presto per retrocedere Richardson

Inoltre, Richardson non ha ancora completato una stagione a causa di infortuni. Nel 2023 ha potuto disputare solo quattro partite a causa di un intervento chirurgico alla spalla. Tuttavia, da rookie ha mostrato un potenziale interessante, completando il 59,5% dei suoi passaggi.

Richardson ha anche dimostrato di essere molto mobile. È stato il primo quarterback rookie nella storia della NFL a segnare un touchdown su corsa in ciascuna delle sue prime tre partite da titolare.

Anche se Richardson ha commesso degli errori nella scorsa stagione, finora ha disputato solo 15 partite NFL in totale. Non è nemmeno una stagione NFL completa. E soprattutto: è troppo presto per declassare un grande talento come quarterback.

Una mossa del genere sarebbe forse comprensibile se i Colts avessero ingaggiato un veterano del calibro di Aaron Rodgers o Matthew Stafford. In tal caso, si potrebbe sostenere che a Richardson farebbe addirittura bene non essere al centro dell’attenzione per un anno e imparare da un quarterback di alto livello.

Daniel Jones ha fallito con i Giants

Ma cosa può imparare da Daniel Jones?

Jones ha fallito come quarterback titolare dei New York Giants. Ha concluso il suo mandato di sei anni a New York con un record di 24-44-1 come titolare. Si tratta della percentuale di vittorie più bassa tra i quarterback con almeno 50 presenze dal 2019.

Jones non ha la mobilità di Richardson, né tantomeno il braccio più preciso o la capacità decisionale migliore. Finora Jones non si è nemmeno distinto come leader.

Chi non convince in cinque stagioni su sei – la stagione 2022 con l’accesso ai playoff è stata una piccola eccezione – non diventerà improvvisamente un fuoriclasse. Almeno, la possibilità è molto, molto bassa.

Sacrificare il quarterback di franchigia previsto per questo è una farsa.