Dan Campbell, allenatore dei Detroit Lions, continua a chiedere un leone vivente come mascotte della squadra. Tuttavia, è probabile che la lega metta un freno alla richiesta del 47enne.

Il fatto che gli appuntamenti con la stampa di Dan Campbell, capo allenatore dei Detroit Lions, siano sempre forieri di storie curiose non è una scoperta nuova. Nel corso di un’intervista al format satirico “Pardon my Take”, Campbell ha nuovamente invocato un leone a bordo campo.

La proprietaria dei Lions, Sheila Ford Hamp, non ha problemi, ma la NFL lo vieterebbe.

Campbell ha espresso il suo desiderio di avere un leone vivo come mascotte in un’intervista a “Pardon my Take” nel 2021.

“Mi piacerebbe avere un leone e passeggiare per il campo di allenamento con lui al guinzaglio. Potremmo così, ad esempio, stare dietro ai kicker mentre cercano di calciare un field goal”, ha detto.

Ha poi aggiunto che il benessere del leone sarà al primo posto, perché sarà nutrito e amato. Inoltre, di tanto in tanto, avrebbe dovuto fare una pedicure.

Gli animali vivaci non sono una rarità nella NFL

Anche se l’affermazione di Campbell è probabilmente ironica, gli animali vivi non sono rari come mascotte delle squadre di football, soprattutto nel football universitario.

Nella NFL, i Denver Broncos hanno un cavallo che corre nello stadio prima delle partite, mentre i Seattle Seahawks hanno un’aquila che vola in aria. In questo contesto, non mancano le critiche degli animalisti, che accusano le squadre di crudeltà verso gli animali.