In vista della sfida con i Buccaneers, l’allenatore dei Cardinals Kliff Kingsbury parla del suo passato con Tom Brady. Ammette di aver imparato a lavorare sodo dalla superstar del quarterback

Nel giorno di Santo Stefano, gli Arizona Cardinals e i Tampa Bay Buccaneers si incontrano nella NFL.

Per l’allenatore dei Cardinals Kliff Kingsbury sarà una riunione con il quarterback dei Buccaneers Tom Brady.

I due si conoscono da molto tempo e sono stati anche compagni di squadra ai New England Patriots. Ora il capo allenatore ha ammesso che, a differenza di Brady, non ha dato il massimo come giocatore per essere il migliore possibile.

Inoltre, ha dichiarato che è stata la fantastica etica del lavoro di Brady a renderlo il più grande di tutti i tempi.

“L’impegno totale, lo stile di vita, il dormire, il mangiare, lo studiare, tutto il lavoro che ci ha messo – è pazzesco”, ha detto Kingsbury ai giornalisti americani.

Kingsbury ammira Brady

“Quando sono arrivato lì, pensavo di aver lavorato sodo, ma poi ho visto cosa ha fatto e investito, ed è stato tutto un altro livello. C’è un motivo per cui è il migliore che ci sia mai stato”

Inoltre, il 43enne ha accennato al fatto che a volte si è chiesto se avrebbe potuto avere una carriera migliore come giocatore se avesse affrontato il gioco come faceva Brady.

Kingsbury è arrivato a New England come sesta scelta al draft nel 2003, ma non ha giocato nella sua stagione da rookie a causa di un infortunio ed è stato rilasciato un anno dopo.

In seguito firmò, tra gli altri, con Saints, Broncos, Jets e Bills, ma giocò solo una partita.