Al college ha dominato tutti, ora è pronto per il prossimo grande passo. Tra poche settimane Ashton Jeanty inizierà la sua prima stagione NFL con i Las Vegas Raiders. Riuscirà a fare scalpore anche lì?

Ashton Jeanty ha dimostrato fin da piccolo di avere un talento speciale. Il ventunenne originario della Florida ha infatti maturato le sue prime esperienze importanti nel football al di fuori degli Stati Uniti. Suo padre era di stanza a Napoli come Chief Petty Officer (grado della Marina Militare degli Stati Uniti, corrispondente a quello di sottufficiale capo) e Jeanty ha frequentato la scuola lì.

Già nella sua prima stagione, con sei partite giocate, ha fatto scalpore: contro altre scuole europee frequentate dai figli dei militari, ha corso 1.200 yard e segnato 21 touchdown. Una media incredibile di 200 yard e oltre tre touchdown a partita.

Ritorno negli Stati Uniti

Dopo quella stagione comunicò ai suoi genitori che voleva tornare negli Stati Uniti. Alla fine riuscì a convincerli. Jeanty si trasferì alla Lone Star High School in Texas, dove continuò a ottenere gli stessi risultati ottenuti a Napoli.

Il suo bilancio nel 2021, l’ultimo anno prima del college: il running back ha totalizzato 1.843 yard su corsa con una media di otto yard per corsa, ha ricevuto 41 passaggi per 810 yard e ha totalizzato 41 touchdown (31 su corsa, dieci su ricezione).

Anche al Boise State College Jeanty era praticamente inarrestabile: nel 2022 e nel 2023 ha condiviso il lavoro con un altro running back. Nella sua ultima stagione al college nel 2024, però, la situazione ha assunto contorni surreali.

Ecco un elenco dei record che ha stabilito nel suo ultimo anno di college nella FBS (la massima serie del football universitario della NCAA):

Yard su corsa dopo il contatto in una stagione (1.970)
Placcaggi mancati forzati in una stagione (164)
Partite con oltre 100 yard su corsa in una stagione (14)
Touchdown su corsa di almeno 70 yard in una stagione (5)

Nei suoi tre anni al Boise State College ha inoltre polverizzato quasi tutti i record interni della scuola come running back ed è considerato di gran lunga il miglior running back che la scuola abbia mai prodotto.

Nessun NFL Combine per Jeanty

Dopo una delle migliori stagioni da running back nella storia del football universitario, era chiaro che si sarebbe iscritto al draft. Tuttavia, la sua decisione di non partecipare al Combine è stata insolita.

Invece, una settimana prima del draft, Jeanty ha pubblicato una lettera aperta ai general manager di tutte e 32 le squadre della NFL, che vale la pena leggere e che è soprattutto impressionante per la sua franchezza.

Ha concluso con un paragrafo chiaro e indicativo:

“Ho fatto tanta strada. Ora ho finito. Se mi sceglierete, è molto semplice: verrò nella vostra franchigia per fare quello che Saquon e gli Eagles hanno appena fatto. Verrò per vincere alla grande, e presto. È football TACKLE… sapete cosa intendo. Sceglierei il giocatore che non si può placcare”.

I Las Vegas Raiders si sono convinti e con la sesta scelta hanno selezionato questo potente giocatore alto 1,74 metri e dal peso di 94 chilogrammi.

Grande cambiamento nei Las Vegas Raiders

La scorsa stagione dei Raiders è stata nel complesso da dimenticare (quattro vittorie e 13 sconfitte), ma il gioco di corsa si è distinto come un punto debole particolare. Il miglior running back è stato Alexander Mattison con solo 420 yard in 14 partite, mentre nessuno dei suoi compagni ha raggiunto una media superiore a 37 yard a partita.

All’inizio dell’anno i Raiders hanno apportato cambiamenti radicali: a gennaio si sono separati sia dall’head coach Antonio Pierce che dal general manager Tom Telesco.

Poco dopo, il leggendario allenatore Pete Carroll, che in precedenza aveva allenato i Seattle Seahawks per 14 anni, è stato ingaggiato come nuovo head coach. A febbraio è seguito un cambiamento radicale nello staff tecnico: quasi tutti gli allenatori di posizione sono stati licenziati e sostituiti.

Infine, a marzo, i Raiders hanno reso Maxx Crosby uno dei defensive end più pagati della lega e hanno riunito Carroll con il suo ex quarterback di Seattle, Geno Smith.

Questo concentrato di potenza è all’altezza della NFL?

Carroll è un allenatore che segue un approccio classico: gioca un football orientato alla corsa e controllato, ma utilizza il passaggio per grandi giocate esplosive, ovvero “correre per preparare il passaggio”.

Con Smith, Jeanty ha ora al suo fianco un quarterback esperto e affidabile. Inoltre, i Raiders si trovano in una situazione in cui quasi nessuno nutre grandi aspettative nei loro confronti.

Condizioni fondamentalmente buone. Nella preseason, l’uomo con radici haitiane ha avuto un debutto debole contro i Seattle Seahawks (tre corse per -1 yard). Nella seconda partita di preseason contro i San Francisco 49ers, tuttavia, ha mostrato un miglioramento con un touchdown e 33 yard su sette corse.

Naturalmente resta da vedere come Jeanty si presenterà nei suoi primi snap della stagione regolare. Ma proprio contro i 49ers ha già dimostrato di poter tenere il passo con i “grandi” delle difese NFL. Se riuscirà anche solo in parte a trasferire il suo stile di corsa aggressivo nella NFL, i Raiders potrebbero aver ingaggiato un giocatore eccezionale.

E sicuramente un candidato per il titolo di Rookie of the Year.

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