I Cincinnati Bengals non riescono a trovare un accordo con il rookie Shemar Stewart, che viene quindi escluso dal programma offseason.

I Cincinnati Bengals e la loro prima scelta al draft Shemar Stewart non riescono ancora a trovare un accordo sul contratto. Ma la saga continua.

La franchigia NFL ha infatti mancato l’occasione di offrire a Stewart un accordo accettabile per la partecipazione al programma offseason.

Questo garantisce al giocatore un compenso finanziario nel caso in cui dovesse subire un infortunio durante la preparazione alla stagione. L’accordo dovrebbe semplicemente assicurare al giocatore che otterrebbe lo stesso contratto che avrebbe ottenuto se non si fosse infortunato. Anche se il contratto è ancora in fase di elaborazione.

Secondo “Pro Football Talk”, le due parti non sono riuscite nemmeno a mettersi d’accordo sul motivo per cui Stewart continua a non presentarsi agli allenamenti.

I Cincinnati Bengals si discostano dalla norma

Inoltre, il tono dell’offerta di accordo di partecipazione da parte dei Bengals è stato confrontato con quello di altre squadre. Si notano differenze nella formulazione.

Tra le altre cose, nell’offerta a Stewart i Bengals hanno rinunciato a garantire un contratto adeguato alla “posizione di scelta”. Stewart è stato selezionato al 17° posto e dovrebbe quindi raggiungere un certo compenso. Altre squadre della NFL hanno inserito questo passaggio nella loro offerta di accordo di partecipazione.

Inoltre, i Bengals volevano ridurre lo stipendio. Nell’accordo di partecipazione offerto a Stewart è specificato che, se questi si fosse infortunato durante la offseason e non avesse potuto giocare, avrebbe dovuto subire una riduzione dello stipendio previsto dal contratto. I Bengals hanno anche inserito un passaggio che protegge la squadra da un “handicap fisico” del giocatore, nel caso in cui questi subisse un infortunio grave.

Stewart, invece, voleva lo stesso accordo di partecipazione che i Bengals avevano offerto l’anno scorso al rookie tackle Amarius Mims (scelto al 18° posto nel draft). La richiesta è stata respinta. Stewart, ovviamente, non ha firmato e non parteciperà al programma di offseason.