La NFL ha messo sotto inchiesta il proprietario dei Washington Commanders Dan Snyder per violenza sessuale e incongruenze finanziarie. Ma a quanto pare il proprietario si rifiuta di affrontare le domande.

Nuovo capitolo dell’inchiesta sui Washington Commanders e sul loro proprietario Dan Snyder.

Come riporta il “Washington Post”, il 58enne ha finora rifiutato di essere interrogato dall’avvocato Mary Jo White.

L’ex procuratore degli Stati Uniti per il distretto meridionale di New York ed ex presidente della Securities and Exchange Commission sta conducendo la seconda indagine della NFL sulle accuse di scarsa cultura del lavoro e violenza sessuale all’interno del club sotto la guida di Snyder.

White sta indagando su Snyder e sui Commanders dal febbraio 2022. La NFL non ha ancora indicato una data di conclusione dell’indagine, ma ha sottolineato che renderà pubblici i risultati.

La misura in cui l’indagine potrà essere conclusa dipende apparentemente anche dal comportamento di Snyder e dai suoi rifiuti finora. Tuttavia, il “Washington Post” si aspetta che White faccia un ulteriore passo avanti “nel corso del prossimo mese”.

La parte dei querelanti accusa la NFL di proteggere Dan Snyder

Dalla parte dei querelanti, il comportamento del capo dei Commanders ha suscitato indignazione.

“Sarebbe impensabile che la NFL permettesse a Dan Snyder di evitare di partecipare a un’indagine ordinata dalla lega sulla sua violenza sessuale e sulla sua cattiva condotta finanziaria. Soprattutto quando alcuni dei miei clienti si sono resi nuovamente disponibili per tale indagine”, ha sottolineato Lisa Banks in una dichiarazione al “Washington Post”.

L’avvocato, insieme alla collega Debra Katz, rappresenta più di 40 ex dipendenti della Commanders.

Inoltre, questo parla molto “della continua protezione della NFL nei suoi confronti, ma anche della sua stessa mentalità”, ha aggiunto la Banks.

“Se il signor Snyder non ha davvero nulla da nascondere in merito a queste accuse di molestie e scorrettezze finanziarie, come sostiene, non esiterà a partecipare alle indagini della NFL e a fornire tutte le spiegazioni o le difese che può avere”, ha detto Banks.

Cheerleader fa accuse

L’indagine di White è stata avviata dopo che, nel febbraio 2022, Tiffani Johnston, ex cheerleader e responsabile marketing della squadra, ha dichiarato che Snyder l’avrebbe molestata durante una cena della squadra, mettendole una mano sulla coscia e spingendola verso la sua limousine.

All’epoca Snyder ha negato le accuse, definendole “pure menzogne”.

Indagini anche su violazioni finanziarie

Sono inoltre in corso indagini su presunte scorrettezze finanziarie che coinvolgono Snyder e la squadra.

I Commanders e Snyder sono accusati di aver trattenuto fino a cinque milioni di dollari di depositi rimborsabili dai possessori di abbonamenti, oltre ad altri fondi che dovevano essere divisi tra i proprietari della NFL.

Le accuse erano emerse per la prima volta durante le indagini della Camera, ma Snyder aveva testimoniato solo dopo mesi di tattiche dilatorie – e lo aveva fatto in modo inadeguato e “fuorviante”, secondo il rapporto finale.