Trey Lance è arrivato ai San Francisco 49ers come una speranza nel 2021. Due anni dopo, l’oneroso investimento nel draft non ha dato i suoi frutti per la franchigia e non sono finite le critiche al giovane quarterback che si trova ad affrontare un futuro incerto.

Nel draft del 2021, i San Francisco 49ers hanno puntato tutto sulla loro speranza del futuro.

La franchigia ha inviato tre scelte al primo giro e una scelta al terzo giro ai Miami Dolphins per poter scegliere alla terza posizione invece che alla dodicesima nel primo giro, ingaggiando così il quarterback Trey Lance.

Due stagioni più tardi, tuttavia, nella Bay Area serpeggia la delusione per il costoso investimento. Nei media statunitensi l’affare viene già descritto come uno dei più grandi fallimenti della storia recente della NFL.

Per il giocatore stesso, invece, le prospettive di giustificare il suo prezzo elevato in futuro e di soddisfare le grandi aspettative si fanno sempre più difficili dopo il suo deludente inizio nella NFL.

Trey Lance: il declino dell’ex top pick

Come rookie, Lance era ancora molto incostante e di conseguenza ha assunto il ruolo di backup di Jimmy Garoppolo per poter imparare dietro al veterano. Oltre a quattro brevi apparizioni, gli è stato permesso di partire due volte nel 2021 quando “Jimmy G.” era fuori per infortunio. Dopo la stagione, tuttavia, Lance ha sottolineato di aver sofferto per tutta la stagione di un infortunio all’indice della mano con cui lanciava, il che significava che era effettivamente in grado di lanciare solo con quattro dita.

La scorsa stagione, il cambio definitivo è stato effettuato a San Francisco e l’ormai 23enne ha iniziato la stagione come QB1 dei “Niners”. Ma già alla seconda settimana Lance ha subito una frattura alla caviglia che ha posto fine prematuramente alla sua stagione.

Lance ha poi recuperato completamente nella offseason, ma ha perso definitivamente il posto di titolare. “Mister Irrelevant” Brock Purdy, l’ultima scelta del draft del 2022, è stato gettato nel baratro della necessità nella sua stagione d’esordio nella NFL, quando anche la stagione di Garoppolo è finita prematuramente per infortunio all’inizio di dicembre.

Purdy, a differenza di Lance, ha impressionato subito e sarà il quarterback titolare anche nella prossima stagione dopo il rientro da un infortunio al gomito subito nei playoff.

Con il nuovo arrivato in offseason Sam Darnold, l’ex speranza della franchigia ha lottato solo per il ruolo di riserva dietro Purdy in preparazione. Ma anche in questo duello Lance dovrebbe perdere.

San Francisco 49ers: Darnold diventa il backup di Purdy – Lance prima della trade?

In vista dell’ultima partita di preseason di questo fine settimana contro i Los Angeles Chargers, l’head coach Kyle Shanahan ha annunciato che inizierà la stagione con Darnold come riserva del titolare Purdy. Lance passa così da titolare a numero tre della squadra in un solo anno.

Secondo “ESPN”, il quarterback sarà fuori gioco anche contro i Chargers e si è assentato dall’allenamento di mercoledì su consiglio del suo allenatore per “prendersi il giorno libero e riposare” dopo la brutta notizia della mattina.

“Gli abbiamo dato una grande possibilità di conquistare il posto di numero due quest’anno. È stata una battaglia molto dura, ma alla lunga Sam l’ha spuntata”, ha dichiarato il quarantatreenne a The Athletic, citando gli infortuni di Lance come le ragioni principali del suo scarso rendimento.

Che il suo futuro sia ancora con i 49ers sembra altamente improbabile dopo l’ultima retrocessione.

Le speculazioni commerciali erano già insistenti intorno al draft di aprile. Ora è probabile che riprendano ad accelerare.

Il fattore decisivo sarà quanto San Francisco chiederà in cambio di Lance. Un’alta scelta al draft come contropartita sembra improbabile, perché anche altrove per il giocatore si prospetta solo un ruolo di riserva poco prima dell’inizio della stagione.

San Francisco 49ers: Lance aspramente criticato dopo l’inizio della preseason

Le prestazioni in precampionato dell’ex top pick sono state guardate con diffidenza. Dopo un enfatico 7:34 nell’esordio contro i Las Vegas Raiders, Lance è stato nuovamente criticato per la sua prestazione da titolare.

Sebbene le sue statistiche siano state solide, con dieci passaggi riusciti su 15 per 112 yard di passaggio e un touchdown, il touchdown è arrivato su un lancio che avrebbe dovuto essere intercettato.

Shanahan ha definito il passaggio “spaventoso”, secondo quanto riportato da “CBS News”, ma ha ritenuto positivo che Lance non si sia fatto intimidire e abbia corso dei rischi. “Sono cose da cui si può imparare. Penso che sia positivo che abbia cercato di fare quella giocata, a prescindere dal risultato”, ha continuato l’allenatore.

Inoltre, Lance è stato accusato di aver quasi lanciato un altro intercetto, ma un difensore ha lasciato cadere il pallone. In generale, ha spesso tenuto il pallone troppo a lungo, il che ha contribuito ai quattro sack. La linea offensiva traballante contro i Raiders non ha permesso al quarterback di avere molto tempo a disposizione. Secondo Pro Football Focus, Lance è stato pressato su metà dei suoi 20 drop back.

L’allenatore Shanahan è rimasto comunque impressionato dal modo in cui il suo pupillo ha affrontato le alte aspettative su di lui e la pressione del pubblico: “Trey è estremamente intelligente e ha una forte coscienza sociale. Sa come funziona il mondo. Sta facendo del suo meglio e credo che stia facendo un ottimo lavoro nel bloccare tutto questo e nel concentrarsi sul miglioramento. Questo è ciò che ha fatto per me finora”.

Lance guida i 49ers al drive vincente nella preseason contro i Broncos

Nella seconda partita di preseason contro i Denver Broncos, Purdy ha festeggiato il suo ritorno a circa cinque mesi dall’intervento chirurgico. Lance è stato l’ultimo quarterback ad essere utilizzato dietro Darnold e ha subito un altro intercetto nel primo drive. In seguito, però, il playmaker ha mostrato un netto miglioramento, irradiando fiducia e non concedendo alcun sack.

Il quarterback ha concluso la partita con dodici passaggi su 18 per 173 yard e un touchdown. Soprattutto, ha guidato la squadra lungo il campo con un passaggio da 43 yard al wide receiver Ronnie Bell nel drive vincente della partita, che il kicker Jake Moody ha completato con un field goal per il 21-20.

“Sento che ogni volta che scendo in campo imparo molto. Miglioro ad ogni ripetizione, che sia in allenamento, in partita o in qualsiasi altro luogo”, ha sottolineato Lance dopo la partita, che però non ha potuto cambiare il suo destino.

La mancanza di esperienza agonistica rispetto agli avversari si è rivelata una lacuna troppo grande, e non solo dopo il passaggio alla NFL. Nelle tre stagioni al college a North Dakota State e nei primi due anni con i 49ers, il quarterback ha subito un totale di soli 420 passaggi tentati in partita, secondo NBC Sports.

In confronto, l’MVP in carica Patrick Mahomes dei Kansas City Chiefs ha subito 648 tentativi di passaggio nella sola stagione regolare 2022. Inoltre, Darnold ha superato i 400 passaggi tentati in ognuna delle sue prime due stagioni nella NFL, dopo che i New York Jets lo hanno scelto al terzo posto nel 2018.

Alex Smith spezza la lancia per il giovane Trey Lance

Sebbene numerosi opinionisti statunitensi abbiano a lungo scartato le qualità di Lance per una grande carriera da titolare nella NFL e lo abbiano già etichettato in anticipo come inadatto al sistema di Shanahan, il ragazzo ha un grande sostenitore in uno dei suoi predecessori con i 49ers.

L’ex quarterback Alex Smith può capire la difficile situazione e l’alta pressione che grava sul 23enne grazie alla sua esperienza personale come pochi altri. “Mi posso immedesimare molto in lui. Si vede che si porta dietro un sacco di bagagli”, ha detto recentemente a “SiriusXM NFL Radio” il 39enne, che ha concluso la sua carriera nel 2021.

Smith è arrivato nella lega come scelta numero 1 dei 49ers nel draft del 2005, ma anche per lui il successo non è arrivato subito come sperava. Nelle sue prime quattro stagioni a San Francisco, Smith ha lottato con le grandi aspettative ed è stato anche frenato dagli infortuni. Col tempo, però, Smith ha ritrovato il suo gioco e, dopo essere stato ceduto ai Kansas City Chiefs al nono anno nella NFL, ha ricevuto la prima delle sue tre nomination al Pro Bowl.

Rispondere alle alte aspettative cercando di accontentare tutti non è sempre positivo, ha detto. “Si vede che è ansioso di andare là fuori e giustificare”, ha sottolineato Smith, riferendosi alla prestazione di Lance nella partita di preseason contro i Raiders. “Non vuoi commettere errori. Tieni la palla un po’ troppo a lungo. Lo vuoi quasi troppo”.

Smith ritiene che le aspre critiche dei media nei confronti di Lance siano fondamentalmente “estremamente ingiuste” e invita a mettere in prospettiva le prestazioni passate del giovane: “Guardate i fatti. Il ragazzo ha giocato cinque partite negli ultimi tre anni. Cinque partite di calcio! Ha 23 anni. Penso che abbia ancora un futuro incredibilmente promettente davanti a sé”.