Sfidante o sfidante? I Dallas Cowboys devono ancora dimostrare il proprio valore

I Dallas Cowboys

hanno dominato i Washington Commanders nel giorno del Ringraziamento e si sono assicurati la prossima vittoria. Ma la vera forza della squadra deve ancora essere dimostrata.

Come si presenta una perfetta serata del Ringraziamento per i giocatori, gli allenatori e i tifosi dei Dallas Cowboys? Probabilmente quella che hanno vissuto giovedì scorso.

Non è stato solo il fatto che l’America’s Team abbia festeggiato una vittoria contro i Washington Commanders, ma soprattutto il modo in cui è avvenuta. I 93.711 spettatori dell’AT&T Stadium sono stati davvero viziati. I Cowboys hanno dominato gli avversari per 45-10 e, nonostante i migliori sforzi dei Commanders, non c’è mai stata una vera suspense.

Dallas ha brillato in tutti i settori del gioco. Il quarterback Dak Prescott ha avuto un’altra giornata eccezionale, con 331 yard passate, quattro touchdown e un rating di 142,1. Il quarterback è già in lista d’attesa per il futuro.

Il quarterback è già in piena forma in questa stagione, con 23 touchdown, sei intercetti e una media di 107,4. Per fare un paragone, ha anche ottenuto un punteggio di 1,5 punti. Per fare un paragone, anche nel 2022 aveva segnato 23 touchdown, ma nell’arco dell’intera stagione, e aveva anche lanciato 15 intercetti

Ma anche i suoi compagni di squadra sono riusciti a brillare contro i Commanders. Con Rico Dowdell, Brandin Cooks, Tony Pollard, C.D. Lamb e KaVontae Turpin, cinque diversi giocatori offensivi sono andati a segno, e anche la difesa si è comportata bene, come spesso ha fatto in questa stagione. Dallas è la prima squadra dal 1990 a non aver concesso un giocatore da 100 yard, un ricevitore da 100 yard o un passatore da 300 yard in dieci partite stagionali.

Bland stabilisce il record NFL

Cowboys brillano nelle partite in casa

Prescott non si è nemmeno accorto della scelta anticipata di Bland. “Non ho visto l’intercetto, ho solo sentito la folla scatenarsi, ho alzato lo sguardo e ho visto che aveva la palla in mano”, ha spiegato il quarterback dopo la partita, “poi sono corso verso la linea laterale per vederlo bene”.

Per la squadra di coach Mike McCarthy, al momento tutto sta andando secondo i piani. La vittoria sui Commanders è la 13esima consecutiva in casa in questa stagione. In casa contro New York Jets, New England Patriots, Los Angeles Rams, New York Giants e Commanders, la squadra ha un impressionante rapporto di 205:60 punti in questa stagione.

E questo si vede nelle statistiche. Con otto vittorie e tre sconfitte, i Cowboys sono solo secondi nella NFC East, dietro ai Philadelphia Eagles, campioni della NFC dello scorso anno, ma la squadra non deve ancora preoccuparsi di raggiungere i play-off. La franchigia è addirittura considerata una pretendente al Super Bowl.

Battere gli avversari con un record negativo

I Cowboys non si sono dimostrati all’altezza delle squadre migliori. Hanno perso 10-42 contro i San Francisco 49ers e 23-28 in una partita divisionale contro Philadelphia, per non parlare dell’inaspettata sconfitta 16-28 contro gli Arizona Cardinals nella terza settimana.

Solo le prossime settimane mostreranno di cosa sono realmente capaci i Cowboys e se i vari elementi della squadra si comporteranno bene contro i migliori avversari. Le partite in trasferta contro Buffalo Bills e Miami Dolphins e quelle in casa contro Eagles e Detroit Lions saranno avversari di ben altro calibro.

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11 mesi ago
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