Anche se la off-season per i Philadelphia Eagles è ormai vecchia di qualche settimana, non è ancora successo quasi nulla: A parte il licenziamento del linebacker Nigel Bradham (vedi articolo a parte), non c’era quasi nulla da segnalare; ci sarebbe certamente bisogno di discutere, soprattutto tra veterani come Left Tackle Jason Peters, Wide Receiver Alshon Jeffery e Safety Malcolm Jenkins.
Il 38enne Left Tackle Peters ha già completato 16 stagioni, di cui quasi undici con gli Eagles (in precedenza con i Buffalo Bills). L’anno scorso, il suo contratto originale di tre anni dal 2017 è stato ristrutturato per fargli guadagnare 6 milioni di dollari. Tuttavia, negli ultimi anni ha dovuto fare i conti con gli infortuni in diverse occasioni, e la scorsa stagione ha fatto solo 13 apparizioni, di cui non sempre è stato in grado di giocare. L’anno scorso gli Eagles hanno redatto il suo legittimo successore con Pick 22: Andre Dillard, però, non è ancora riuscito a convincere al cento per cento e quindi un altro “anno di tutoraggio” di Peters non sarebbe certo l’idea peggiore, se si può essere d’accordo finanziariamente.
La situazione di Malcolm Jenkins è ancora più complicata: aveva già dichiarato che non sarebbe stato in grado di pagare l’effettivo stipendio di circa 7,6 milioni di dollari nell’ultimo anno del suo contratto e aveva persino opposto una resistenza. Finora, tuttavia, Howie Roseman e l’agente di Safetys, 32 anni, non sono stati probabilmente in trattative. Quasi tutto è concepibile qui, da un mestiere a un licenziamento con successiva libera rappresentanza.
Rimane Alshon Jeffery, l’impegno ad alto prezzo del wide receiver della Free Agency nel 2017; da un lato lascerebbe un enorme Dead Cap Hit di 26 milioni di dollari; dall’altro il rapporto con il quarterback Carson Wentz è piuttosto gelido. Jeffery era generalmente considerato la “fonte anonima” che aveva criticato l’offesa in generale e Wentz in particolare nella preseason, che aveva portato ad alcune spiacevoli domande sullo staff degli Eagles. Sebbene non fosse mai stato reso pubblico chi fosse la “talpa”, Jeffery era stato affrontato in modo rilassato, il che aveva portato a un litigio violento.
L’anno scorso, Jeffery ha giocato dieci partite con appena 490 yard e quattro touchdown; dopo tre anni, il Philadelphia si aspettava certamente più di 2.100 yard e 19 touchdown (la maggior parte con nove nel 2017). Un addio non sarebbe quindi più una grande sensazione.
In ogni caso, c’è molto lavoro per Howie Roseman. Ma è a questo che è abituato dagli anni precedenti, dove ha dimostrato di poter prendere le decisioni giuste.
Comments
No Comments