A causa di diverse violazioni delle norme di sicurezza dei giocatori, il linebacker Frankie Luvu dei Washington Commanders era stato squalificato. Tuttavia, dopo un ricorso, la squalifica è stata revocata.

Frankie Luvu, linebacker dei Washington Commanders, sfugge alla squalifica di una partita. Il funzionario indipendente Derrick Brooks ha revocato la sanzione inflitta dalla NFL e ha invece comminato una multa di 100.000 dollari.

Il motivo della squalifica iniziale era costituito da diverse violazioni della regola che vieta i placcaggi con caduta dell’anca. Luvu aveva ricevuto una sanzione di 23.186 dollari nella quarta settimana contro gli Atlanta Falcons, seguita da una multa di 46.372 dollari nella ottava settimana contro i Kansas City Chiefs.
La terza violazione è avvenuta di recente contro i Seattle Seahawks, il che ha portato la lega a infliggere una squalifica per una partita.

Brooks, uno dei tre funzionari incaricati dell’udienza nominati e retribuiti dalla NFL e dal sindacato dei giocatori NFLPA, ha tuttavia deciso che tre violazioni non sono sufficienti per giustificare una squalifica.

Si applica invece il principio della disciplina progressiva, che prevede sanzioni crescenti. Con la revoca della squalifica, Luvu risparmia più di 400.000 dollari, poiché una partita persa gli sarebbe costata una quota di stipendio pari a 508.333 dollari.

La NFL ha introdotto regole più severe contro i placcaggi con caduta sui fianchi per evitare infortuni.