NFL – Josh Allen e il suo incubo con Patrick Mahomes e i Chiefs: ora deve trasferirsi nella NFC – Un lucido

Continua l’incubo playoff per Josh Allen in biancorosso: il quarterback dei Buffalo Bills è stato eliminato quattro volte in altrettanti duelli contro i Kansas City Chiefs e Patrick Mahomes. Ora potrebbero essere necessari mezzi radicali. Un lucido.

I nuovi adattamenti cinematografici o i sequel di classici leggendari sono da anni una tendenza dell’industria cinematografica. Storie che gli spettatori conoscono bene, ma con un contenuto e una maestria più moderni e spettacolari.

Per Josh Allen c’è già un ruolo da protagonista che sarebbe fatto su misura per lui. Come un Bill Murray dei giorni nostri, potrebbe facilmente recitare in un remake di “Groundhog Day”.

Perché, come Murray nel film del 1993, il quarterback dei Buffalo Bills – che tra l’altro non si chiamano come Bill Murray – probabilmente inizia a sentirsi intrappolato in una spirale temporale. Perché la stessa cosa gli accade (quasi) ogni anno nei playoff della NFL.

I Bills entrano nella postseason come co-favoriti, fanno bella figura all’inizio, ma poi perdono di nuovo contro i Kansas City Chiefs. Ancora e ancora. Per la quarta volta in cinque anni. Il Super Bowl? Rimane apparentemente fuori portata.

Non sorprende che Allen abbia avuto a lungo incubi su Patrick Mahomes. Immagini di lui che alza trofei al cielo in una pioggia di coriandoli, mentre Allen stesso deve rimanere seduto sul divano di casa. Forse ora va in iperventilazione anche alla vista di abiti rossi e bianchi o di persone che si chiamano Patrick.
Qualsiasi cosa sarebbe comprensibile

Bills ha creato il proprio mostro

Ciò che rende tutto molto peggiore per lui e per i Bills, e l’amara ironia di questo destino, è che Buffalo ha creato questo mostro da sé. Perché sono stati i Bills a rendere possibile il salto dei Chiefs al numero dieci del draft 2017 con una trade. È lì che alla fine è stato scelto Mahomes.

Allen è entrato nella NFL solo un anno dopo, ma col senno di poi probabilmente vorrebbe vestire i panni di Marty McFly e viaggiare indietro nel tempo per fare a pezzi il telefono dei Bills quel giorno del draft. O per mescolare sonniferi nel caffè mattutino dei responsabili. Un altro ruolo da parata per un eventuale remake.

Non è realistico, quindi cosa può fare Allen nel presente per superare finalmente questo incubo? Nemmeno le modifiche alle regole sono servite.

Dopo la leggendaria partita di playoff del gennaio 2022, la NFL è intervenuta addirittura per rendere la vita più facile ai Bills. Un saluto a tutti coloro che pensano che la NFL favorisca sempre e solo i Chiefs.

All’epoca, i Bills persero un incredibile spettacolo ai supplementari perché Mahomes e i Chiefs vinsero il lancio della moneta e trasformarono il primo possesso direttamente in un touchdown. Buffalo e Allen non sono riusciti a ricevere la palla. Questo sarebbe stato possibile nei due numeri successivi se ci fossero stati i tempi supplementari.

Ma per farlo bisogna arrivare ai tempi supplementari. Tuttavia, se il kicker sbaglia il field goal una volta e un drive di oltre 3:30 minuti con tre timeout non è sufficiente per ottenere tre punti un anno dopo, allora potrebbero essere in gioco poteri superiori.

Allen deve andare ai Giants!

Ma come ci si libera di loro? Semplice: ci si toglie di mezzo. E come si fa a evitare di dover giocare con i Chiefs e Mahomes nei playoff, almeno prima del Super Bowl? Cambiando conference.

Nella AFC, a quanto pare, il percorso di Allen verso il Super Bowl è inchiodato. E i Bills non hanno intenzione di cambiare conference come squadra, a meno che i Cowboys non passino alla AFC. Che se la vedano con Mahomes e i Chiefs! Sempre che riescano a raggiungere di nuovo i playoff, ovviamente.

Allen potrebbe chiedere alla NFL di spostare l’intera franchigia – o di lasciare Buffalo. Nella NFC non mancherebbero certo squadre potenti che avrebbero bisogno di un quarterback.

I New York Giants sarebbero un obiettivo perfetto. Se c’è una franchigia che in passato ha dimostrato di saper fermare le fastidiose dinastie, almeno nel Super Bowl, sono proprio i Giants, che hanno vinto due volte la finale contro Tom Brady e i New England Patriots con Eli Manning.

Due volte! Nei playoff! No, anche nel Super Bowl! Questo è il luogo perfetto per la terapia di Allen. I Giants ovviamente ce l’hanno nel sangue, hanno solo bisogno del quarterback giusto. E chi è l’attuale allenatore dei Giants? Brian Daboll, ex coordinatore offensivo di Allen. Il copione è pronto.

Viene voglia di gridare ad Allen: “Fallo!”. E a proposito, una vittoria dei Giants nel Super Bowl contro i Chiefs sarebbe anche un meraviglioso remake del passato

Author
Published
2 settimane ago
Categories
NFC
Comments
No Comments

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *