Le email razziste e omofobe sono costate a Jon Gruden il posto di capo allenatore dei Las Vegas Raiders nel 2021. I Tampa Bay Buccaneers hanno ora reintegrato Gruden nel loro “Ring of Honour”
I Tampa Bay Buccaneers hanno graziato Jon Gruden.
L’ex capo allenatore e opinionista televisivo è tornato a far parte dell’“Anello d’onore”, che comprende le persone che hanno dato un contributo speciale alla franchigia.
In seguito alla pubblicazione di e-mail razziste, omofobe e misogine nel 2021, Gruden era stato espulso dall’anello d’onore dei Bucs. Ora l’inversione di rotta.
“Jon Gruden è stato originariamente inserito nel ‘Ring of Honor’ dei Buccaneers perché ha realizzato molto durante le sue sette stagioni da capo allenatore ed è una figura importante nella storia della nostra franchigia”, ha scritto giovedì la squadra su X: ‘Dopo averci ripensato, abbiamo deciso di reintegrarlo nel ’Ring of Honor’ dei Buccaneers. ”
– Tampa Bay Buccaneers (@Buccaneers) February 27, 2025
Jon Gruden ha vinto il Super Bowl con i Buccaneers
Gruden aveva vinto il Super Bowl con i Bucs nel gennaio 2003 contro gli allora Oakland Raiders. Gruden lavorava come capo allenatore dei Las Vegas Raiders quando, nell’ottobre del 2021, le pubblicazioni del Wall Street Journal e del New York Times scatenarono lo scandalo delle e-mail che alla fine costrinse Gruden a dimettersi.
Le email scandalose dell’ormai 61enne risalivano al 2010.
Tra le altre cose, Gruden aveva insultato razzisticamente DeMaurice Smith, il presidente dell’associazione dei giocatori NFLPA, e aveva definito il capo della NFL Roger Goodell una “sprovveduta fighetta anti-calcio”.
Gruden ha preso in giro il movimento “Black Lives Matter ”
Gruden ha preso in giro il movimento “Black Lives Matter” e gli arbitri di football femminile.
Tutto questo sembra ormai dimenticato, almeno per quanto riguarda i Tampa Bay Buccaneers. Jon Gruden è rientrato nel novero delle personalità più meritevoli della franchigia della Florida




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