NFL – I San Francisco 49ers sospendono De’Vondre Campbell dopo lo scandalo contro i Los Angeles Rams

De’Vondre Campbell si rifiuta di giocare contro i Los Angeles Rams. I San Francisco 49ers reagiscono drasticamente allo scandalo del loro linebacker

I San Francisco 49ers hanno sospeso De’Vondre Campbell per tre partite senza stipendio. Lo riferisce l’insider NFL Ian Rapoport.

Secondo il rapporto, la stagione del linebacker si è conclusa prematuramente dopo lo scandaloso incidente contro i Los Angeles Rams nel Thursday Night Game (6:12) della 15a settimana.

Durante la partita Campbell aveva dichiarato senza tanti complimenti di non voler più giocare e si era rifiutato di farlo.

Si era anche ipotizzato un suo rilascio, ma la sospensione di Campbell gli impedisce di firmare con una franchigia rivale. In questo modo, i 49ers risparmiano il suo stipendio e mettono un freno alle altre squadre. Da questo punto di vista, la sospensione è quasi la punizione maggiore di un licenziamento.

“Ha detto che non voleva giocare oggi”, ha spiegato il capo allenatore Kyle Shanahan nella conferenza stampa dopo la partita. Campbell non ha fornito una motivazione.

Ha continuato: “Le sue azioni in partita non sono qualcosa che puoi fare alla tua squadra o ai tuoi compagni. [Gestiremo la situazione in modo appropriato”.

La partenza di Campbell è probabilmente dovuta alla perdita del posto da titolare. Ke’Aundre J’Quan “Dre” Greenlaw aveva fatto il suo rientro contro i Rams dopo un ostinato infortunio al tendine d’Achille, spiazzando Campbell.

Tuttavia, poiché il 31enne era stato firmato solo in primavera come sostituto di un infortunato di lungo corso, il suo comportamento ha suscitato stupore e indignazione in tutta la scena NFL.

Dramma Campbell: le stelle della NFL mostrano il loro orrore

Il viaggio dell’ego di Campbell ha messo i suoi compagni di squadra dei 49ers contro di lui. “Ha fatto male alla squadra, è stato egoista”, ha criticato il cornerback Charvarius Ward.

Il tight end George Kittle ha definito il comportamento di Campbell “stupido” e “immaturo”. “È una persona che prende una decisione egoistica. Non sono mai stato in squadra con qualcuno che ha fatto una cosa del genere e spero di non essere mai più in squadra con qualcuno che lo fa”, ha rimproverato il 31enne.

L’opinionista televisivo Stephen A. Smith si è addirittura sfogato sulla questione: “Se fosse stato per me, sarebbe stato licenziato prima di lasciare lo spogliatoio. Non sarebbe uscito dallo spogliatoio come 49er”.

E ha continuato: “Sarò onesto. La sua carriera è in serio pericolo e dovrebbe esserlo. Non si vuole avere un compagno di squadra così. De’Vondre Campbell dovrebbe vergognarsi. Non ci sono scuse per quello che ha fatto”.

Campbell: in compagnia di Antonio Brown

Campbell si è unito per la prima volta alla franchigia di San Francisco a marzo, quando il linebacker ha firmato un contratto di un anno e cinque milioni di dollari.

L’azione discutibile di Campbell si aggiunge a una breve lista di momenti curiosi della NFL. Finora ci sono stati solo pochi casi in cui le stelle del football si sono rifiutate di giocare. Nel 2018, l’ormai defunto cornerback Vontae Davis dei Buffalo Bills ha deciso di porre fine alla sua carriera durante l’intervallo di una partita.

Tre anni dopo, il professionista Antonio Brown, colpito da uno scandalo, ha causato la propria fine con i Tampa Bay Buccaneers quando si è spogliato della maglia durante una partita e ha ballato nella end zone a torso nudo. La clip è diventata virale sui social media

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