NFL: Eli Manning non diventerà proprietario dei New York Giants – Le quote sono troppo costose!

I New York Giants hanno messo in vendita alcune quote della squadra. La leggenda della franchigia Eli Manning ha però deciso di non acquistarle, spiegando i motivi della sua decisione.

In passato, il leggendario quarterback Eli Manning aveva più volte espresso il suo interesse ad acquistare una quota dei New York Giants. Ma ora non se ne farà nulla. La sua motivazione: le quote sono troppo costose.

A febbraio, la franchigia aveva annunciato l’intenzione di mettere sul mercato un numero limitato di quote della squadra, fino al dieci per cento. Un affare decisamente costoso. Recentemente, i Giants sono stati valutati da “Forbes” 7,3 miliardi di dollari, mentre “CNBC” ha addirittura stimato 7,85 miliardi.

“In sostanza, è troppo costoso per me”, aveva dichiarato Manning mesi fa a “CNBC Sport”: “Le cifre diventano molto elevate. Una quota dell’1% di qualcosa che vale 10 miliardi di dollari è una cifra davvero enorme”.

E ha aggiunto: “Amo i Giants e penso che meritino questa valutazione. Ci saranno persone che vorranno provarci, e io ero tra loro”.

Eli Manning vede conflitti con il lavoro in TV

Manning, che ha vinto due volte il Super Bowl con i Giants, ha anche spiegato che una partecipazione comporterebbe “molti conflitti”, tra cui quello con il suo ruolo di collaboratore di ‘ESPN’.

“Non potrei parlare con i giocatori. Sono allenatore al Pro Bowl. Organizzo un campo di football per le scuole superiori, al quale partecipano anche giocatori del college. Ci sarebbero molti conflitti e questo influirebbe sul mio lavoro, quindi ho dovuto rinunciare all’accordo con i Giants”.

Attualmente le famiglie Mara e Tisch possiedono ciascuna il 50% delle quote dei Giants, ma la famiglia Mara intende vendere una parte delle sue quote.

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5 mesi ago
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