Dopo che i Dallas Cowboys stanno prendendo tempo per estendere il contratto del loro quarterback Dak Prescott, lui si è limitato a commentare la questione e il ruolo che il denaro gioca per lui.

Dak Prescott ha parlato del suo contratto e dell’imminente estensione durante le attività di squadra dei Dallas Cowboys di mercoledì.

“Non gioco per i soldi. Non me ne è mai importato nulla, ad essere onesti”, ha detto il giocatore.

“Ci rinuncerei solo per giocare a questo gioco. Quindi lascio che siano gli uomini d’affari a dire quanto vale, quanto dovrebbero dare a un quarterback come me, a una persona, a un leader come me. Per me si tratta di controllare ciò che posso controllare e di portare a termine quella parte […] il resto si prenderà cura di sé”.

Il trentenne quarterback è attualmente all’ultimo anno di un contratto quadriennale da 160 milioni di dollari firmato nel 2021. Tuttavia, questo contratto include una clausola di non scambio. Inoltre, la squadra non può utilizzare la franchise tag su di lui l’anno prossimo.

Prescott ha anche commentato se un contratto sarebbe un segno di rispetto nei suoi confronti.

Dallas non partecipa al Championship Game dal 1995

“Non prendo le cose sul personale. Forse quando ho firmato il mio primo contratto le cose erano un po’ diverse rispetto ad oggi. Per prima cosa, è a causa della mia età, di chi sono e del punto in cui mi trovo nella mia vita”.

L’anno scorso Prescott ha realizzato il maggior numero di passaggi da touchdown della NFL e ha regalato ai Cowboys il terzo titolo consecutivo della NFC East con un record di 12-5.

Tuttavia, la stagione si è conclusa con una delusione. Nel Wild Card Round dei playoff hanno subito una pesante sconfitta contro i Green Bay Packers.

Prescott non ha superato il secondo turno dei playoff in cinque tentativi. Inoltre, i Cowboys non partecipano all’NFC Championship Game dal 1995