Quattro anni fa, la squadra NFL di Washington ha cambiato il suo nome in “Commanders”. Anche se il rebranding non piace a tutti, il vecchio nome non tornerà, secondo il proprietario Josh Harris

Il cambio di nome della squadra di Washington da Washington Redskins a Washington Commanders ha ricevuto un’accoglienza contrastante da parte della tifoseria. I media americani hanno riferito di una spaccatura che si è venuta a creare, e si dice che anche l’interesse per la squadra NFL sia diminuito in seguito al cambio di nome.

Dopo che Josh Harris e il suo gruppo di investitori hanno rilevato la squadra da Dan Snyder lo scorso anno, alcuni tifosi speravano che il vecchio nome “Redskins” potesse tornare.

Secondo il Washington Post, Harris ha finalmente messo fine a queste speranze: “Abbiamo chiarito che il vecchio nome non può tornare per ovvie ragioni. In questo momento ci stiamo concentrando su cose che uniscono la squadra intorno alla squadra di football e la città intorno alla squadra di football. Il primo obiettivo è che dobbiamo iniziare a vincere le partite di calcio”.

Ma secondo quanto riportato da ESPN, questa non è necessariamente l’opinione privata di Harris. “Ho molte opinioni [sul nome], ma non posso parlarne”, ha dichiarato Harris.

La squadra di Washington ha abbandonato il nome “Redskins” dopo che diversi gruppi indigeni lo hanno ritenuto dispregiativo e razzista.