Gli Atlanta Falcons rischiano una multa salata per aver violato le regole della NFL sulle manomissioni. I Philadelphia Eagles se la cavano apparentemente con poco.

Sembra che sia imminente una decisione in merito all’indagine della NFL sugli Atlanta Falcons e i Philadelphia Eagles per manomissione.

Lo riferisce l’insider di “ESPN” Adam Schefter. Secondo il rapporto, la decisione è attesa per questa settimana.

Lo sfondo delle indagini sono gli acquisti del quarterback Kirk Cousins da parte dei Falcons e del running back Saquon Barkley da parte degli Eagles. Poco dopo l’inizio della free agency, è trapelata la notizia che i giocatori si erano accordati con le rispettive squadre. Tuttavia, alle franchigie è vietato tenere colloqui ufficiali con i giocatori in anticipo.

Secondo Schefter, tuttavia, le presunte trasgressioni dei Falcons saranno considerate più gravi e le sanzioni per Atlanta dovrebbero essere di conseguenza più severe.

Dolphins e Chiefs severamente penalizzati per manomissione

In passato, la lega ha preso molto sul serio le violazioni delle regole sulla manomissione e ha punito le infrazioni in modo coerente.

I Miami Dolphins, ad esempio, hanno rinunciato alla loro prima scelta del 2023 e a una terza scelta del 2024 per aver avuto tre conversazioni non autorizzate con il quarterback Tom Brady e l’allenatore Sean Payton tra il 2019 e il 2022. Anche il proprietario della squadra Stephen Ross e il vicepresidente Bruce Beal sono stati condannati a pesanti multe: Ross per 1,5 milioni di dollari, Beal per 500.000 dollari.

In precedenza i Kansas City Chiefs avevano rinunciato alla loro terza scelta del 2016 e a una sesta scelta del 2017 per aver avuto un contatto non autorizzato con il wide receiver Jeremy Maclin nel 2015. La franchigia è stata anche multata di 250.000 dollari, il capo allenatore Andy Reid è stato multato di 75.000 dollari e l’allora direttore generale John Dorsey è stato multato di 25.000 dollari.