I Seattle Seahawks scelgono Mike Macdonald: buona scelta, ma resta un dubbio

I Seattle Seahawks hanno deciso il successore di Pete Carroll: Mike Macdonald sarà il nuovo allenatore del Pacific Northwest. Una scelta coraggiosa ma comprensibile. Ma rimane una domanda importante a cui rispondere.

Per una volta i Seattle Seahawks tornano indietro nel tempo – e come!

Mike Macdonald, ex coordinatore difensivo dei Baltimore Ravens, diventa il nuovo head coach dei Seahawks. La squadra crea così una curiosità. Mentre negli ultimi anni Seattle ha sempre impiegato il più anziano head coach della NFL con Pete Carroll, ora i Seahawks hanno improvvisamente il più giovane della lega.

A 36 anni, Macdonald ha esattamente la metà degli anni di Carroll. È una mossa audace, ma è perfetta. Dopo l’addio alla leggenda del coaching Carroll, che ora agisce ufficialmente come consulente in background, i Seahawks volevano avviare un ringiovanimento e puntare su nuove idee, senza però stravolgere la cultura della franchigia.

Le cose che hanno reso grandi i Seahawks sotto Carroll devono continuare a essere preservate. La mentalità, il gene della vittoria, la coesione nello spogliatoio. Macdonald incarna tutto questo. Il che ha anche a che fare con il suo curriculum.

Certo, Macdonald non ha alcuna esperienza precedente come capo allenatore; si affaccia alla nuova stagione come esordiente in questa posizione. Ma ha avuto forse i migliori insegnanti che si possano avere quando si tratta di leadership e gestione della squadra. Macdonald ha lavorato sotto entrambi i fratelli Harbaugh

Ha fatto parte dei Ravens dal 2014 e si è fatto strada fino a diventare allenatore dei linebacker nel 2020. John Harbaugh è stato il capo allenatore per tutto il tempo.

Dopo sette anni a Baltimora, la chiamata è arrivata dal secondo fratello Harbaugh, Jim Harbaugh. Egli ha nominato Macdonald coordinatore difensivo della squadra universitaria dei Michigan Wolverines. Il successo fu immediato: Nella stagione 2021 Michigan ha schierato una difesa tra le prime 10 del football universitario.

Macdonald ha trasformato i Ravens in un mostro difensivo

Dopo un solo anno è tornato a Baltimora, dove John Harbaugh lo ha nominato coordinatore difensivo al posto di Don Martindale.

In due anni con i Ravens, Macdonald ha formato una difesa incredibilmente forte che ha creato problemi a quasi tutti gli attacchi, indipendentemente dalla loro qualità. Nella stagione 2023, i Ravens sono diventati la prima squadra in assoluto a guidare il campionato per il minor numero di punti subiti, il maggior numero di sack e il maggior numero di turnovers difensivi.

Il fatto che Baltimore abbia mancato il Super Bowl anche quest’anno non è dipeso dalla difesa dei Ravens. Ora arriva il passo logico nella carriera di un allenatore NFL, con una squadra che la scorsa stagione è stata particolarmente deludente dal punto di vista difensivo.

Macdonald ottiene un contratto di sei anni a Seattle

Avendo giocato per molti anni sotto la guida di John Harbaugh, Macdonald sa esattamente cosa serve per dare continuità a una franchigia. Un aspetto estremamente importante anche per i Seahawks, che hanno firmato un contratto di sei anni con Macdonald. Idealmente, dovrebbe caratterizzare un’epoca, proprio come ha fatto Carroll.

I Seahawks sono anche rimasti fedeli a se stessi e non hanno fatto il grande passo con un head coach dalla mentalità offensiva come Ben Johnson, coordinatore offensivo dei Detroit Lions. Il che, tuttavia, lascia una domanda importante senza risposta.

Dopo la partenza di Shane Waldron verso i Chicago Bears, i Seahawks sono alla ricerca di un nuovo coordinatore offensivo. E questa decisione dovrà essere presa con grande saggezza dai responsabili insieme a Macdonald.

Chi sarà il coordinatore dell’attacco?

Con un capo allenatore difensivo che è anche un esordiente nel suo nuovo ruolo, è necessario un forte playcaller in attacco. Qualcuno che abbia un piano chiaro e sappia gestire un attacco in modo indipendente. Un compito non facile per il nuovo capo.

Gli Houston Texans potrebbero essere un modello da seguire. In una situazione simile l’anno scorso, DeMeco Ryans ha portato Bobby Slowik da San Francisco, che ha trasformato C.J. Stroud nel presunto rookie dell’anno e già in uno dei migliori quarterback della lega. Slowik era stato in precedenza coordinatore del gioco di passaggi offensivo con i 49ers.

Ma a prescindere dal fatto che porti con sé un allenatore offensivo da Baltimora o che decida altrimenti: Se Macdonald avrà fortuna fin da subito, il futuro brillerà d’oro nel Pacific Northwest.

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11 mesi ago
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