In un Monday Night Game a senso unico fin dal primo minuto, i Green Bay Packers hanno battuto i New Orleans Saints per 34-0 conquistando un posto nei playoff.

È stato necessario attendere l’ultima partita della 16ª settimana della NFL per vedere per la prima volta una squadra a zero punti.

I New Orleans Saints hanno perso 34-0 al Lambeau Field contro i Green Bay Packers nel Monday Night Football. Mentre le speranze di playoff dei Saints si sono azzerate, i Packers sono diventati la terza squadra della NFC North ad assicurarsi un posto nella postseason.

Il quarterback Jordan Love non ha nemmeno dovuto brillare. 182 yard passate, un touchdown e un passer rating di 88,7 non sembrano eccezionali, ma il secondo playmaker più pagato della lega non ne ha avuto bisogno.

A primeggiare sono stati piuttosto i running back: Josh Jacobs (69 yard), Emanuel Wilson (52 yard) e Chris Brooks (23 yard) hanno tutti corso per un touchdown. L’unico touchdown in ricezione è andato nelle mani di Dontayvion Wicks.

“Quando molti ragazzi contribuiscono a una vittoria, è sempre bello. È questo che caratterizza una buona squadra”, ha detto LaFleur dopo la partita. L’unica nota negativa è l’infortunio di Christian Watson, avvenuto nei minuti finali della partita. “Esamineremo il suo ginocchio domani”, ha annunciato l’Head Coach.

I Saints non possono farci nulla

Era chiaro che sarebbe stato difficile senza gli infortunati Derek Carr e Alvin Kamara, ma zero punti sono un’amara delusione anche in queste circostanze.

Il quarterback di riserva Spencer Rattler ha completato solo la metà dei suoi 30 passaggi per 153 yard, ha lanciato un intercetto e ha perso un fumble. Le statistiche del gioco di corsa sono ancora più deprimenti: i tre portatori di palla rimasti dei Saints hanno corso per sole 39 yard su 15 tentativi.

Il principale rusher è stato il quarterback Rattler con 28 yard – raramente un buon segno per un attacco.

Nella settimana 17 i Saints affronteranno in casa i Raiders di Las Vegas, mentre i Packers si recheranno dai Minnesota Vikings.