Kellen Moore è stato un fattore chiave nella rapida ascesa di Dak Prescott a leader dei Dallas Cowboys. Dopo la sua partenza dal Texas, l’allenatore non ha altro che elogi per il quarterback.
Dopo otto anni, Kellen Moore ha lasciato i Dallas Cowboys per unirsi ai Los Angeles Chargers. Il 34enne è stato prima quarterback dell'”America’s Team”, poi allenatore dei quarterback per un anno e più recentemente coordinatore offensivo. Se ne va da grande fan di Dak Prescott, di cui Moore ha potuto vivere in prima persona i primi passi nella NFL e contribuire a plasmarlo.
Anche se il signal caller dei Texans a volte fa disperare i suoi tifosi con intercetti evidentemente troppo frequenti, dal suo arrivo è tornata l’euforia intorno alla squadra sportiva più importante del mondo. Per Moore, non c’è da stupirsi:
Moore elogia Prescott come “miglior leader “
Anche se i due non saranno dalla stessa parte in futuro, Moore continuerà a fare il tifo per il suo compagno di lunga data: “È sicuramente un ragazzo per il quale si farà sempre il tifo”.
Moore lavorerà con Herbert in futuro
Queste parole e frasi andranno giù come l’olio con Prescott. E forse anche Justin Herbert sta ascoltando con attenzione. Il venticinquenne, anch’esso pubblicizzato fin dall’inizio, è il nuovo pupillo di Moore. Anche lui ha già subito diversi intercetti, ma spesso li compensa con lanci esplosivi e profondi tra le braccia dei ricevitori. Dopo tre stagioni, Herbert ha già percorso più di 14.000 yard in aria. Un valore incredibile!
Ma se la sesta scelta del draft 2020 sia un leader capace come Prescott, Moore deve ancora scoprirlo. Ma chissà: forse non passerà molto tempo prima che anche Herbert possa godere dell’elogio del suo coordinatore offensivo.
“È il miglior leader che abbia mai avuto intorno. Giocatore o allenatore o… qualsiasi cosa”.
-Kellen Moore sul suo ex QB, @dak , nel podcast “The Season with Peter Schrager” pic.twitter.com/v28drnkRAc
– Peter Schrager (@PSchrags) June 30, 2023
Comments
No Comments