L’acquisto dei Washington Commanders da parte di Josh Harris non riguarda solo lo stato attuale della lega, ma potrebbe avere implicazioni più ampie per tutti gli altri potenziali proprietari futuri. Questo secondo Sports Illustrated.

Attualmente, le regole della NFL prevedono che ogni nuovo proprietario di maggioranza debba essere in grado di pagare in contanti almeno il 30% della squadra. A questo punto, però, secondo il rapporto, nessuno del gruppo di Harris ha a disposizione questo tipo di denaro.

Il gruppo di Harris si sta indebitando più del consentito?

Questo non sorprende, viste le somme in gioco. 6,05 miliardi di dollari sarebbe il costo dell’acquisizione. Anche tra i super-ricchi, sono pochi quelli che possono pagare un simile affare con pochi spiccioli.

Secondo alcune voci, riportate da Sports Illustrated, il gruppo di Harris potrebbe accollarsi un debito superiore a quello consentito per acquistare i Commanders, proprio per questo motivo.

Chi può più permettersi una franchigia NFL?

È improbabile che la NFL trovi da ridire perché tutte le parti vogliono questo accordo. Ma la vendita potrebbe indurre la Lega a cambiare le sue regole.

Il bacino di potenziali acquirenti si è ristretto, dato che i prezzi delle franchigie hanno raggiunto livelli astronomici.

Harris non è ancora arrivato

Nel caso attuale, il processo non è ancora completo. Il gruppo d’acquisto deve ancora essere approvato dal comitato finanziario prima che gli attuali proprietari della squadra possano accettare l’accordo.

Secondo Sports Illustrated, però, non è ancora chiaro se il gruppo di Harris abbia già presentato una proposta al comitato finanziario. Il comitato finanziario della lega si è riunito mercoledì scorso per discutere dell’affare da 6,05 miliardi di dollari, ma non ha votato sulla struttura dell’acquisto.

Se Harris riuscirà a superare questo processo – cosa che si presume – i miglioramenti al sistema potrebbero essere imminenti.