I proprietari delle squadre NFL hanno aperto agli investimenti dei fondi di private equity. Questa misura ha lo scopo di aiutare le franchigie a raggiungere una maggiore stabilità finanziaria

Martedì è stata apportata una modifica significativa alle regole di proprietà della NFL. I proprietari delle squadre hanno votato a favore della possibilità per i fondi di private equity di acquisire azioni delle franchigie.

Questi investimenti da parte di fondi di private equity, che per il momento rimarranno di dimensioni ridotte, daranno ai proprietari delle squadre la possibilità di accedere a centinaia di milioni di dollari in contanti.

Fino al dieci per cento delle azioni della squadra può essere venduto a un fondo di private equity. È consentita anche la vendita di azioni a più fondi, ma ogni vendita deve comprendere almeno il tre percento delle azioni della squadra.

Al contrario, un fondo può anche acquisire le azioni di diverse franchigie della NFL, con un massimo di sei squadre.

Inoltre, i fondi di private equity sono obbligati a detenere potenziali quote delle squadre per almeno sei anni prima che sia possibile una vendita.

“Abbiamo scelto questo private equity molto consapevolmente. Penso che sia un accesso al capitale che è stato di interesse per molto tempo. Altre leghe lo hanno fatto, noi lo stiamo facendo con un tetto del dieci per cento”, ha dichiarato il commissario della NFL Roger Goodell.

L’elenco dei fondi autorizzati comprende Arctos Partners, LP, Ares Management Corporation, Sixth Street e un consorzio che comprende Blackstone, Carlyle, CVC, Dynasty Equity e Ludis. Tuttavia, non è consentito l’investimento diretto da parte di fondi statali o pensionistici.

Tuttavia, i tifosi non devono temere che i loro direttori generali o presidenti perdano il controllo delle franchigie. L’apertura agli investimenti dei fondi di private equity serve solo a rendere più facile l’accesso al denaro da parte delle squadre, dando loro una maggiore stabilità finanziaria.

Tuttavia, ciò non significa che i gestori di fondi di private equity saranno coinvolti nelle decisioni del draft in futuro. L’investimento di un fondo di private equity in una squadra della NFL non è associato a diritti di voto.