Nel 2015, lo scandalo “Deflategate” ha fatto molto discutere la NFL. Tom Brady è stato sospeso per quattro partite nella stagione successiva. Ingiustamente, secondo Jason Kelce

Nel 2015 AFC Championship Game, i New England Patriots hanno battuto nettamente gli Indianapolis Colts per 45 a 7. Dopo la partita, però, è emerso che i palloni dei Patriots erano sottogonfiati. Nacque così lo scandalo “Deflategate”.

La leggenda della NFL Tom Brady fu sospeso per quattro partite nell’ambito dell’inchiesta. La lega riteneva che l’ex stella dei Patriots avesse ottenuto un vantaggio “sgonfiando” i palloni.

Jason Kelce, ex centro dei Philadelphia Eagles, si è ora schierato dalla parte dell’ex quarterback. Nel suo podcast “New Heights” ha spiegato: “Non credo nemmeno che Tom avrebbe dovuto finire nei guai per aver sgonfiato i palloni. Sono favorevole ai palloni sgonfiati. Ha ingannato la gente. Perché diavolo importa quanta aria c’è in questa cosa?”.

E ha continuato: “Siamo tutti arrabbiati perché ha avuto il buon senso di togliere un po’ d’aria in modo che i ricevitori potessero prenderla meglio. Perché è contro le regole? Avreste potuto far uscire l’aria. Ma non siete stati abbastanza intelligenti”.