La NFL è in fermento! Il capo del sindacato dei giocatori NFLPA, Lloyd Howell Jr., si è dimesso a sorpresa. Ora emergono nuove accuse.
Sorpresa nella NFL: Lloyd Howell Jr. ha annunciato le sue dimissioni da amministratore delegato della NFL Players Association (NFLPA).
Il 59enne, in carica dal giugno 2023, ha citato “distrazioni dovute alla sua leadership” come motivo delle sue dimissioni immediate, secondo quanto riportato dal “New York Post”. La NFLPA, il sindacato dei giocatori della NFL, rappresenta gli interessi di quasi 2.000 professionisti attivi in materia di stipendi, condizioni di lavoro e diritti dei giocatori.
“È chiaro che la mia leadership sta interferendo con l’importante lavoro della NFLPA”, ha dichiarato Howell in una nota. “Mi dimetto per riportare l’attenzione sui giocatori”.
Howell ha sottolineato la sua convinzione nella missione della NFLPA di proteggere la salute, la sicurezza e il futuro finanziario dei giocatori. Il suo predecessore, DeMaurice Smith, aveva guidato la NFLPA dal 2009 al 2023.
Capo della NFLPA: accuse piccanti contro Howell
Howell era stato recentemente oggetto di aspre critiche. Le notizie su un possibile conflitto di interessi avevano suscitato inquietudine: oltre al suo ruolo nella NFLPA, lavorava come consulente retribuito per il Carlyle Group, una società di private equity autorizzata dalla NFL ad acquisire quote di minoranza nelle squadre della NFL.
Inoltre, è emerso che la NFLPA e la lega avevano stipulato un accordo di riservatezza per nascondere i dettagli di un procedimento arbitrale su possibili accordi tra i proprietari delle squadre della NFL sui salari dei giocatori.
Ora, però, sono emerse accuse completamente nuove che sarebbero direttamente collegate alle dimissioni di Howell. Secondo queste accuse, un investigatore esterno avrebbe ricevuto questa settimana dei documenti che dimostrano che Howell avrebbe frequentato due strip club e avrebbe pianificato di addebitare le spese al sindacato.
Tra le altre cose, si tratterebbe di un servizio di auto per un importo di quasi 740 dollari per portare Howell dall’aeroporto a uno dei club. Secondo “ESPN”, i documenti sono note spese e ricevute approvate dal sindacato.
Da una ricevuta in possesso di “ESPN” risulta che Howell è stato prelevato con una limousine all’aeroporto internazionale di Fort Lauderdale alle 22:26 di giovedì 2 novembre 2023.
Un impiegato finanziario ha fatto controllare il conto di Howell
La prima fermata è stata in un indirizzo vicino a Miami Gardens, dove l’autista ha ricevuto l’ordine di aspettare sette ore. Il locale, che si estende su una superficie di 76.000 metri quadrati, si pubblicizza come il più grande strip club del mondo, “completamente nudo e classificato al primo posto”. Quasi otto ore dopo, alle 6 del mattino, l’auto ha lasciato Howell nel suo lussuoso appartamento a Sunny Isles Beach.
In seguito, un giovane impiegato finanziario del sindacato ha notato i costi esorbitanti del servizio di trasporto. L’impiegato ha inoltrato la ricevuta al reparto viaggi del sindacato affinché fosse sottoposta a un esame più approfondito, riferisce “ESPN”. Il responsabile del reparto viaggi del sindacato ha quindi inoltrato i documenti al reparto compliance affinché fossero esaminati dagli avvocati del sindacato, secondo quanto riferito dalle fonti.
Un anno dopo, Howell avrebbe visitato uno strip club ad Atlanta con due dipendenti. Il costo totale della visita sarebbe stato di quasi 2.500 dollari.
La NFLPA ha in programma di tenere a breve una riunione del consiglio di amministrazione per discutere i prossimi passi, compresa la nomina di un amministratore delegato ad interim. Le polemiche che circondano Howell, tra cui un’indagine dell’FBI in corso sulle transazioni finanziarie della NFLPA con la società di licenze OneTeam Partners, sollevano interrogativi sul futuro della leadership del sindacato.
Comments
No Comments