Antonio Brown è tornato in libertà, ma dovrà versare una cauzione a cinque cifre. Gli verrà inoltre consegnato un indumento speciale.

L’ex star della NFL Antonio Brown, sotto processo per tentato omicidio, è stato rilasciato dalla prigione di Miami dopo poco meno di una settimana. Secondo i media statunitensi, il 37enne si era precedentemente dichiarato “non colpevole” dell’accusa di tentato omicidio di secondo grado.

Con una cauzione di 25.000 dollari, Brown potrà attendere l’inizio del processo fuori dal carcere, ma dovrà indossare un braccialetto elettronico. Brown rischia fino a 15 anni di reclusione. La data di inizio del processo non è ancora stata fissata.

Brown è stato estradato la scorsa settimana da Dubai agli Stati Uniti, dove era stato arrestato negli Emirati Arabi Uniti. Si era rifugiato lì dopo una sparatoria durante un incontro di boxe.

Brown è accusato di aver sparato il 16 maggio durante un evento di boxe amatoriale a Miami, dopo aver strappato la pistola a una guardia di sicurezza.

Brown in tribunale: non è il primo caso per l’ex star della NFL

Il vincitore del Super Bowl 2021 con i Tampa Bay Buccaneers era già stato accusato di violenza sessuale in un processo civile nel 2019 da una sua ex allenatrice. In seguito ha raggiunto un accordo extragiudiziale.

Nel 2020, dopo un incidente con una ditta di traslochi davanti alla sua casa, si è dichiarato non colpevole in un processo per violazione di domicilio e lesioni personali. La carriera di Brown nella NFL è terminata nel 2022, quando durante una partita dei Buccaneers contro i New York Jets si è tolto la maglia e ha lasciato il campo infuriato.