Mike Williams è rimasto gravemente ferito in un incidente sul lavoro, tanto da essere dichiarato erroneamente morto. Secondo il padre, l’ex professionista della NFL è paralizzato. La madre di sua figlia descrive una visita all’ospedale.

Come wide receiver Mike Williams ha affrontato le stelle della difesa della NFL, ma ora il 36enne sta lottando per la vita. A seguito di un grave incidente sul lavoro avvenuto il 1° settembre, l’ex quarta scelta si trova in terapia intensiva all’ospedale St. Joseph di Tampa.

Dopo che era già emersa la notizia che Williams aveva ceduto alle ferite, ora la madre di sua figlia di otto anni si è espressa, come riporta il “Tampa Bay Times”.

Secondo Tierney Lyle, Williams è in supporto vitale. Quando è andata a trovarlo mercoledì pomeriggio, ha detto, non ha risposto per la maggior parte del tempo. “

“Stava dormendo quando siamo arrivati e si è svegliato quando ha sentito le nostre voci e quella di sua figlia”, ha spiegato Lyle fuori dall’ospedale, “e si guardava intorno, batteva le palpebre e piangeva, ma non riusciva a muoversi”.

Lyle ha inoltre sottolineato di essere convinta che il piano sia quello di togliere il supporto vitale a Williams. Ma questo, ha detto, non è ancora stato fatto.

Secondo il “Washington Post”, un portavoce della clinica non ha rilasciato ulteriori dettagli sulle condizioni di Williams. L’ex professionista della NFL sarebbe stato colpito da una trave d’acciaio in un cantiere.

Nel frattempo, sul sito web “gofundme.com” si stanno raccogliendo donazioni affinché il padre di Williams, Wendell Mohammad, che vive e lavora a Dallas, possa assistere il figlio a Tampa. In due giorni sono stati raccolti quasi 5.000 dollari USA.

Mohammad ha anche commentato le esatte ferite riportate dal figlio. Secondo il rapporto, la trave d’acciaio è caduta sulla testa dell’ex ricevitore e ha causato gravi danni al cervello. Anche la colonna vertebrale è stata colpita. Williams è paralizzato dalla vita in giù e dal braccio destro.

Poiché il diaframma aveva premuto sui polmoni, anche suo figlio aveva sofferto di notevoli difficoltà respiratorie. Inoltre, i polmoni si erano riempiti d’acqua. Grazie agli sforzi dei medici, però, questi problemi sono stati risolti, ha scritto Mohammad all’inizio di questa settimana.

Williams ha giocato per i Buccaneers e i Bills

Nella NFL, Williams ha giocato dal 2010 al 2013 per i Tampa Bay Buccaneers, che lo hanno selezionato come 101esima scelta al draft. Nonostante abbia firmato un nuovo contratto di sei anni e 40,25 milioni di dollari in Florida nell’estate del 2013, Williams è stato scambiato con i Buffalo Bills per una scelta al sesto giro nel 2014, tornando in patria. Tuttavia, a dicembre, a stagione in corso, gli è stata mostrata la porta.

Un’altra battuta d’arresto ha fatto seguito alla sospensione da parte della NFL di Williams per le prime sei settimane della stagione 2015. Prima della stagione 2016 si è unito ai Kansas City Chiefs, ma è stato rilasciato in agosto. Secondo Pro Football Reference, ha totalizzato 223 ricezioni per 3089 yard, inclusi 26 touchdown, in 63 presenze nella NFL.