Tom Brady ha pianificato l’acquisto di azioni dei Raiders per circa un anno e mezzo. Ora i proprietari delle squadre della NFL hanno approvato ufficialmente la transazione.
Il dado è tratto! “TB12” può ora definirsi ufficialmente proprietario della squadra.
Nel maggio del 2023, la leggenda della NFL Tom Brady ha raggiunto un accordo con i Raiders di Las Vegas per l’acquisto di quote della franchigia. A distanza di quasi un anno e mezzo, dopo che Brady ha migliorato ancora una volta l’offerta, la richiesta del sette volte vincitore del Super Bowl è stata ufficialmente accolta dalla NFL.
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Come riporta Ian Rapoport, insider della NFL, il 47enne è stato ufficialmente approvato dai proprietari della NFL come proprietario di minoranza dei Raiders. La decisione è stata presa martedì, nel corso della riunione annuale autunnale della lega.
Con la sua quota ufficiale del cinque per cento – mentre la quota totale di Brady e di un suo socio d’affari sarebbe arrivata al dieci per cento – la carriera da giocatore del volto storico della lega è ufficialmente finita, scrive ancora Rapoport.
Il comitato finanziario della lega aveva già esaminato l’offerta dell’ex atleta. Per autorizzare l’accordo era necessaria l’approvazione di almeno 24 dei 32 proprietari.
Come riportato da “ESPN”, la commissione non avrebbe presentato l’offerta di Brady ai proprietari delle squadre se non fosse stata approvata nella votazione. A quanto pare, quindi, si è trattato solo di una formalità.
Di recente, il Comitato finanziario aveva già approvato all’unanimità la richiesta di Brady. Secondo “ESPN”, era praticamente impossibile che i proprietari andassero contro la raccomandazione della commissione.
Brady come proprietario di minoranza dei Raiders
Tom Brady, insieme all’uomo d’affari Tom Wagner, acquisirà circa il dieci per cento delle azioni dei Raiders dal proprietario Mark Davis. “Siamo entusiasti che Tom arrivi ai Raiders”, ha detto Davis all’emittente quando è stata annunciata l’offerta: ‘Ed è emozionante perché sarà solo il terzo giocatore nella storia della NFL a diventare proprietario’.
Gli altri due sono George Halas e Jerry Richardson.
Brady aveva già firmato un contratto decennale con l’emittente statunitense “Fox” prima della sua ultima stagione NFL nel 2022 e da questa stagione lavora come analista. Recentemente ci sono state delle polemiche perché, in quanto opinionista televisivo e proprietario di una squadra, il conflitto di interessi è inevitabile.
Ciò significa che una volta che Brady diventa ufficialmente proprietario di una franchigia, non gli è più permesso di criticare pubblicamente gli arbitri, ad esempio. Secondo quanto riportato da “ESPN”, un documento della lega intitolato “Brady – Restrizioni di trasmissione” è stato quindi recentemente inviato ai club.
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