Shedeur Sanders è il nome più controverso tra i rookie dell’offseason. Dopo la sua profonda caduta nel draft, il giovane quarterback dovrebbe inizialmente sedersi in panchina – perfetto per lui! Un commento!
Prima il crollo nel draft NFL! Poi il crollo nella depth chart! E tutto questo solo per evitare un crollo nella sua carriera NFL?
Shedeur Sanders non è la prima scelta dei Browns come quarterback! Non lo era nemmeno nel draft di quest’anno!
Lì, la franchigia ha già selezionato un quarterback al terzo giro con Dillon Gabriel, due giri e 50 scelte prima di Sanders!
È proprio Gabriel che attualmente sta ottenendo più tempo di allenamento con i titolari rispetto a Sanders. Proprio come Kenny Pickett. E con il presunto titolare Joe Flacco e l’infortunato Deshaun Watson, la quarterback room dei Browns è comunque sovraffollata.
Perfetto per Shedeur Sanders!
NFL: Shedeur Sanders può imparare
La pressione è sparita, grazie alla serata da incubo, o meglio alle serate da incubo, del draft. Il giovane quarterback può finalmente concentrarsi su ciò che conta davvero.
Trovare la strada per diventare un futuro titolare della NFL attraverso allenamenti intensi. Mostrare umiltà. Imparare. Da giocatori che hanno più esperienza. Che conoscono il mestiere. Che possono riportare il “chiacchierone” Sanders con i piedi per terra.
Ora Sanders deve accettare questo ruolo. Non è una retrocessione, anzi. Dovrebbe essere la norma per i giovani quarterback, come spesso è stato in passato.
Ultimamente, però, troppo spesso i quarterback esordienti sono stati schierati troppo presto come titolari. Quarterback che non erano ancora pronti, che avrebbero avuto bisogno di più tempo. Come Zach Wilson, Will Levis, Bryce Young…
Lasciare che i giovani talenti imparino, formarli con cura e trasformarli in titolari forti. La strada paziente verso l’obiettivo.
Mahomes, Rodgers e Co.: quarterback leggendari sono rimasti in panchina per anni
Come nel caso di Aaron Rodgers. O Tom Brady. O Patrick Mahomes. O Drew Brees. O Philip Rivers. O Kirk Cousins. O Tony Romo.
Nessuno di loro ha iniziato nel primo anno. Tutti hanno avuto anni di tempo per avvicinarsi al gioco. Per conoscere il mestiere. Per imparare a vincere. Per allenarsi con i migliori!
A nessuno di loro ha fatto male. Tutti hanno avuto carriere leggendarie nella NFL.
È la strada che Sanders deve ora intraprendere, altrimenti rischia la prossima caduta rovinosa. La caduta da un roster di franchigia!




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