Per i Miami Dolphins si profila un grande cambiamento nella prossima offseason. Tuttavia, separarsi dal quarterback Tua Tagovailoa sarebbe un’operazione costosa.
I Miami Dolphins sono al minimo storico nella NFL. La franchigia della Florida sta vivendo una stagione sportiva disastrosa, che ha già avuto conseguenze sul personale: il general manager Chris Grier ha dovuto lasciare il posto.
Ma la ricostruzione a Miami è solo all’inizio. Entro la scadenza per gli scambi di martedì prossimo, diversi giocatori potrebbero ancora lasciare la franchigia: a parte il wide receiver Jaylen Waddle, nessun giocatore sarebbe incedibile, secondo quanto riferito.
La situazione diventerà davvero seria dopo la stagione, quando nella prossima offseason 2026 la rosa dovrà essere completamente ricostruita. Si parla anche del licenziamento dell’head coach Mike McDaniel. Strettamente legata al destino dell’allenatore capo è anche la situazione del quarterback Tua Tagovailoa.
Tua Tagovailoa: i Miami Dolphins possono licenziarlo?
Il 27enne sta giocando una stagione deludente ed è ben lontano dall’essere il giocatore di punta che i Dolphins avevano visto in lui. Prima dell’inizio della stagione 2024, Tagovailoa ha firmato un contratto quadriennale da 212 milioni di dollari, ma da allora non è più riuscito a giustificarlo. Tuttavia, a causa delle strutture contrattuali del playmaker, è quasi impossibile per i Dolphins licenziare Tagovailoa. Ciò comporterebbe un notevole dead cap.
NFL: quasi 100 milioni di dollari di dead cap per i Dolphins con Tua?
Come riporta l’insider della NFL Ian Rapoport, i Dolphins dovrebbero assorbire una somma record di 99,2 milioni di dollari di dead money se Tagovailoa venisse licenziato nella prossima offseason.
Tuttavia, ci sarebbe la possibilità di effettuare il licenziamento dopo il 1° giugno o di dichiararlo come tale. In tal caso, la somma potrebbe essere suddivisa su due stagioni. In questo caso, per il 2026 sarebbero registrati 67,4 milioni di dollari, mentre per il 2027 rimarrebbero i restanti 31,8 milioni di dollari.
Un po’ più conveniente sarebbe invece uno scambio del quarterback dopo la stagione. In caso di scambio prima del 1° giugno, il dead cap sarebbe di 45,2 milioni di dollari. Se i Dolphins cedessero Tagovailoa solo dopo il 1° giugno 2026, il dead cap scenderebbe a 13,4 milioni di dollari.
Secondo Rapoport, è anche possibile che Tagovailoa, che nella stagione 2025 ha già lanciato undici intercetti, venga messo in panchina nel corso della stagione rimanente. Come alternative ci sarebbero l’ex prima scelta Zach Wilson e il rookie Quinn Ewers.




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