I Cleveland Browns hanno ceduto Joe Flacco in modo intenzionale e negligente nella propria divisione. In questo modo, i Browns non solo hanno infranto una legge non scritta, ma si sono ritrovati ancora una volta nella posizione di perdenti. Un commento.
Ci sono cose che attualmente sono più divertenti che essere tifosi dei Cleveland Browns.
Le cure dentistiche, per esempio. O sdraiarsi sulle ortiche. I Browns sono attualmente lo zimbello della lega.
Dopo aver ceduto il quarterback Joe Flacco ai Cincinnati Bengals, i Browns hanno dimostrato ancora una volta di non riescono proprio a gestire in modo sostenibile la posizione di quarterback.
Cleveland Browns: il trasferimento di Flacco lascia sbalordito anche Tomlin
Ci sono dei motivi per cui i giocatori di solito non vengono ceduti alla propria divisione: se, contrariamente alle aspettative, dovessero dare buoni risultati, non solo si farebbe una figuraccia, ma si dovrebbe anche giocare contro di loro due volte all’anno.
Non solo la propria squadra, ma anche i rivali più stretti.
“Non ha senso”, ha detto Mike Tomlin, solitamente così diplomatico, dopo essersi dovuto preparare ad affrontare Flacco come avversario. È improbabile che abbia cambiato idea dopo aver perso 31-33 con i suoi Pittsburgh Steelers contro i Bengals e Flacco, autore di tre touchdown.
È solo l’ennesimo capitolo della lunga e infruttuosa storia dei quarterback dei Browns. I Browns hanno avuto 41 (!) diversi titolari dal loro ritorno nella NFL nel 1999. Sono più di uno e mezzo a stagione.
E Flacco è solo l’ultimo di una lunga serie: nel 2021 è stato allontanato un certo Baker Mayfield, sì, proprio quel Baker Mayfield.
A un certo punto, non si può spiegare in altro modo se non con una maledizione che grava sui quarterback di Cleveland, o con un fallimento costante e collettivo.
Una delle due cose.
Ora i Browns hanno solo due rookie nel roster attivo, Dillon Gabriel e Shedeur Sanders. Inoltre, nella Practice Squad c’è Bailey Zappe.
Non occorre essere analisti di alto livello per capire che i Browns stanno mandando in fumo la loro situazione dei quarterback per l’ennesima volta.
E Joe Flacco nel frattempo? Si è “divertito molto” durante la partita, come ha ammesso in seguito. Il 41enne si è mostrato disinvolto e tranquillo, come se non avesse appena sconfitto il più grande rivale nella storia della franchigia con un passer rating ben superiore a 100.
Flacco si sta godendo gli ultimi anni della sua carriera, forse addirittura l’ultimo anno. Mentre era seduto per l’intervista su “Prime Video”, i tifosi dei Bengals ancora presenti hanno anche lanciato un messaggio ai Browns:




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