Philip Rivers è stato richiamato dagli Indianapolis Colts. All’età di 44 anni. Un ex quarterback lo trova solo mediocre.

Ci sono persone che applaudono il ritorno di Philip Rivers negli Indianapolis Colts. Perché è una bella storia. Altri la vedono in modo critico, o almeno sono perplessi.

E un ex superstar della NFL si sente addirittura offeso personalmente.

Cam Newton si chiede infatti perché i Colts non abbiano chiamato lui. Nel suo podcast “4th & 1”, Newton ha detto che è “quasi come uno schiaffo in faccia. Non mentirò”.

L’ex MVP Newton, che ha giocato per i Carolina Panthers e i New England Patriots dal 2011 al 2021, oggi ha 36 anni ed è quindi otto anni più giovane di Rivers. Inoltre, non ha mai ufficialmente concluso la sua carriera.

“Non ho smesso e non lo farò. Per un’opportunità del genere… Non me ne frega niente se Rivers fa parte della loro famiglia. Ha 44 anni, fratello!“, ha aggiunto Newton.

Cam Newton: ricerca creativa di motivazioni

Nel podcast, Newton ha continuato a cercare in modo creativo le ragioni per cui i Colts non lo hanno chiamato. ”So perché gli Indianapolis Colts non mi hanno ingaggiato…
Perché il loro ultimo acquisto, Sauce Gardner, indossa il numero 1″, ha detto. Lo stesso numero indossato da Newton durante la sua carriera.

Tuttavia, è piuttosto improbabile che un possibile conflitto di maglie sia il motivo per cui i Colts hanno scelto Rivers.

Cam Newton non gioca una partita NFL dal 2021. Durante il suo breve ritorno in Carolina, è sceso in campo in otto partite, cinque delle quali come titolare, senza ottenere alcuna vittoria. Alla fine ha totalizzato quattro passaggi da touchdown e cinque intercetti. Newton ha giocato la sua ultima stagione completa nel 2020 nel New England. Lì ha disputato 15 partite, totalizzando otto touchdown e dieci intercetti.