NFL: Green Bay Packers – Jordan Love parla con ammirazione del suo mentore Aaron Rodgers: “Semplicemente un grande”

Jordan Love deve la sua ascesa, tra l’altro, al suo ex mentore Aaron Rodgers. Il 26enne ha ora spiegato cosa contraddistingue la leggenda della NFL e cosa ha imparato negli anni trascorsi insieme.

La decisione dei Green Bay Packers di selezionare Jordan Love al primo turno del draft 2020 ha suscitato discussioni controverse. Dopotutto, la franchigia aveva già una stella nel ruolo di quarterback con Aaron Rodgers.

Quest’ultimo aveva appena regalato ai Packers una stagione eccezionale, motivo per cui molti hanno ritenuto che la scelta di Love fosse uno spreco.

I critici si sono sentiti confermati quando Love ha disputato solo dieci partite NFL nelle prime tre stagioni, di cui una da titolare, ma il ventiseienne ha imparato molto dal suo esperto mentore Aaron Rodgers.

Il veterano è stato eletto MVP nel 2020 e nel 2021, ma ha lasciato i Packers prima della stagione 2023. Love si è quindi affermato come titolare e ha rapidamente dimostrato perché era stato scelto dalla franchigia.

Love ammira Rodgers: “Semplicemente un compagno di squadra tosto”

Il successore di Rodgers ha parlato con ammirazione e una punta di reverenza del suo mentore.

“Il suo stile di gioco, il modo in cui gioca, l’intensità con cui affronta tutto, l’allenamento, le prove, nelle sale riunioni. È semplicemente un compagno di squadra tosto“, ha dichiarato Love nel programma ”This is Football“ con Kevin Clark.

”Ovviamente scende in campo e fa quello che deve fare, e si è costruito una carriera davvero notevole”, ha continuato.

Anche per questo motivo, nei tre anni trascorsi insieme, Love ha potuto imparare incredibilmente tanto dal 41enne Rodgers.

“Oh cavolo, ce ne sono tantissime”, ha esordito Love. “Penso che sono tutte le piccole cose che Rodgers fa sulla linea di scrimmage quando osserva la difesa, tutti i modi in cui cerca di confondere la difesa e di giocare con lei e, naturalmente, il modo in cui osserva la linea laterale per vedere chi entra e chi esce e cerca di ottenere giocate libere”, ha elencato il quarterback. Senza Rodgers, “probabilmente non avrebbe mai pensato a alcune di queste cose”.

L’amore per i Packers è ormai consolidato: Rodgers apre un nuovo capitolo

Love sta entrando nella sua sesta stagione nella NFL e nella terza come titolare e giocatore chiave. Negli ultimi due anni ha lanciato per oltre 7.000 yard, segnato 62 touchdown e concesso 22 intercetti.

Il 26 ottobre ci sarà il ritorno di Rodgers, quando i Packers affronteranno gli Steelers a Pittsburgh. Il veterano sta iniziando un nuovo capitolo dopo due anni di discreto successo con i New York Jets.

In precedenza, la leggenda della NFL ha giocato per ben 17 anni con i Green Bay Packers. Nel 2010 ha vinto il Super Bowl ed è stato nominato MVP del Super Bowl.

Author
Published
4 mesi ago
Categories
AFC
Comments
No Comments

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *