Il dramma contrattuale legato a Ja’Marr Chase continua: il coach dei Bengals Zac Taylor ha dovuto fare marcia indietro dopo le sue dichiarazioni ottimistiche e ora rilascia una dichiarazione misteriosa.

Martedì scorso, l’allenatore dei Cincinnati Bengals Zac Taylor parlava ancora di Ja’Marr Chase che si era allenato normalmente la scorsa settimana. Meno di 24 ore dopo, però, Taylor ha dovuto fare marcia indietro.

“Penso di aver parlato un po’ troppo presto”, ha dichiarato Taylor ai giornalisti presenti nella sede dei Bengals il giorno seguente.

Chase è in astensione dall’inizio del training camp, ma di recente ha partecipato ad alcune sedute.

Questo aveva portato Taylor a parlare in modo un po’ più ottimistico della situazione. Il 41enne aveva anche lasciato intendere che Chase avrebbe giocato nella settimana 1 della stagione regolare.

Solo un giorno dopo le promettenti dichiarazioni, però, il ricevitore titolare ha nuovamente saltato l’allenamento.

“Ja’Marr è un ragazzo fantastico che significa molto per questa squadra”, ha detto Taylor. “Continueremo a lavorare. Non ho intenzione di fare previsioni su quello che succederà domani”.

A quanto pare, una presenza di Chase nell’esordio stagionale contro i New England Patriots è tutt’altro che certa. Lunedì Taylor ha commentato ancora una volta, questa volta in modo molto cauto: “Prenderemo la situazione giorno per giorno”.

Ja’Marr Chase vuole più soldi

Chase sta entrando nel quarto anno del suo contratto da rookie con uno stipendio base di 1,055 milioni di dollari. Il ricevitore vuole usare l’astensione per fare pressione sulla franchigia affinché ottenga un’estensione del contratto lucrativa

Nelle sue prime tre stagioni NFL, il wide receiver ha totalizzato 3.717 yard e 29 touchdown. I Bengals daranno il via alla nuova stagione l’8 settembre contro i New England Patriots.