I Buffalo Bills vogliono vendere parte della loro franchigia. Ora è probabile che entri in scena un gruppo di atleti incentrato su due Hall-of-Famers della NBA
I Buffalo Bills stanno dimostrando anche in questa stagione di essere una forza da non sottovalutare. La squadra NFL ha un record di 4-2 dopo sei giornate di campionato, che fa della franchigia del quarterback Josh Allen una seria pretendente al Super Bowl. Una ragione sufficiente perché un gruppo di ex star dello sport voglia acquistare i Bills.
Come riporta il quotidiano economico “Sportico”, gli ex giocatori dell’NBA Vince Carter e Tracy McGrady e l’ex stella del football americano Jozy Altidore vogliono unirsi ai Bills come azionisti. Per ora la squadra mantiene un profilo basso.
“All’inizio di quest’anno, la famiglia Pegula ha incaricato la Allen & Company di esplorare una potenziale vendita di una quota di minoranza dei Bills. Da allora, c’è stato un notevole interesse e la nostra attenzione si è concentrata sulla ricerca dei partner giusti per la nostra organizzazione”, ha dichiarato la squadra a NFL Insider Adam Shefter.
Il processo è in corso, ma non potrà essere finalizzato e confermato finché non sarà approvato dalla NFL, ha aggiunto.
Con un valore di 4,2 miliardi di dollari, i Bills sono attualmente il 30° club sportivo di maggior valore nella lista di “Forbes”. Secondo “The Athletic”, i Bills vorrebbero vendere azioni per un valore massimo di 1,3 miliardi di dollari
Gli sportivi come azionisti di minoranza?
Vince Carter è un’ex guardia tiratrice del campionato di basket NBA. La prima scelta del 1998 ha giocato 24 anni nella lega ed è stato successivamente inserito nella Hall of Fame.
Anche Tracy McGrady ha giocato a lungo nella NBA per squadre come Toronto Raptors, Detroit Pistons, Houston Rockets e Orlando Magic. Anche McGrady è poi entrato a far parte della NBA Hall of Fame.
Nel frattempo, Jozy Altidore si guadagna da vivere con il calcio. L’attaccante ha giocato in Premier League per l’AFC Sunderland e nella LaLiga spagnola per l’FC Villarreal, tra le altre cose. Passando per la Turchia, i Paesi Bassi e il Messico, è finito di nuovo nel massimo campionato statunitense, dove il 34enne gioca ancora. Il suo contratto con i New England Revolution scade nel dicembre 2024.
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