L’assenza ingiustificata di Aaron Rodgers dal minicamp dei New York Jets sta creando scompiglio. L’head coach Robert Saleh sta cercando di risolvere la situazione. Né lui né la squadra hanno problemi con la superstar.

Aaron Rodgers e i New York Jets: sarà una storia d’amore?

Dopo che il quarterback ha dovuto cancellare un’intera stagione nel 2023 a causa di una lacerazione del tendine d’Achille dopo pochi minuti di gioco, vuole effettivamente attaccare di nuovo con i “Gang Green” nel 2024.

Tuttavia, la sua assenza dall’inizio del minicamp obbligatorio di questa settimana a causa di un “altro impegno” ha messo in dubbio il rapporto di Rodgers con la squadra.

L’allenatore Robert Saleh ha difeso la sua stella nella conferenza stampa di mercoledì. Problemi con Rodgers? Non ce ne sono!

Anche il cornerback D.J. Reed difende Aaron Rodgers.

“Io e Aaron siamo assolutamente d’accordo”, ha assicurato Saleh: “Non c’è alcun problema tra Aaron e i suoi compagni di squadra. Abbiamo sollevato la questione ieri. È un problema più per chi sta fuori che per chi sta dentro. Niente di più.”

Il cornerback D.J. Reed ha espresso un’opinione simile. Ha sottolineato che Rodgers ha partecipato “a molte delle sessioni volontarie”: “È il nostro quarterback. Se il problema è importante per lui, lo è anche per noi. Quindi non è un grosso problema”.

Nonostante le parole distensive della franchigia, è improbabile che Rodgers eviti una multa per aver saltato il minicamp finora, dopo che Saleh ha confermato che l’assenza non giustificata del quarantenne era materia per il catalogo di sanzioni della NFL.