Aaron Rodgers manca al minicamp dei New York Jets. Un’assurdità per l’ex stella dei Patriots Julian Edelman
Critiche chiare ad Aaron Rodgers da parte di Julian Edelman. Il ricevitore di lungo corso dei New England Patriots ha detto durante un’apparizione al programma “The Herd” con Colin Cowherd che l’assenza del quarterback superstar dal minicamp obbligatorio dei New York Jets è una “brutta figura”.
“Non credo che sia una bella figura quando il tuo leader, per qualsiasi motivo, salta il minicamp obbligatorio”, ha spiegato Edelman. “Sono stato con Tom Brady nel suo 25° o 23° anno, e ha iniziato a saltare gli OTA (Organised Team Activities, ndr) qua e là, ma non ha mai saltato il minicamp obbligatorio. Penso che questo dipinga un quadro negativo”.
Ha anche espresso il sospetto che i compagni di squadra di Rodgers possano mettere in dubbio le sue qualità di leader. Soprattutto considerando l’importanza di queste sessioni di allenamento per lo sviluppo della chimica di squadra.
Sono un grande fan di Aaron Rodgers, ma se fossi in quello spogliatoio e Aaron Rodgers non si fosse presentato al minicamp obbligatorio per tre giorni, avesse giocato solo quattro snap dopo un infortunio, pur avendo due nuovi ricevitori, un gruppo di nuovi lineman aggiunti alla squadra – e questo con un contratto collettivo che non ci permette di allenarci molto, vi garantisco che ci sarebbero sei, sette, otto, nove ragazzi seduti in quello spogliatoio che dicono: “Dov’è?””
Rodgers ha saltato diversi giorni di minicamp, definendo la sua assenza “non giustificata”. I Jets non hanno fornito una motivazione. Tuttavia, “SportsNet New York” ha riferito che il quattro volte MVP della NFL non ha voluto che si sapesse il motivo della sua assenza per “motivi di sicurezza”.
Il Daily Mail ha recentemente riportato che A-Rod è in ritiro con l’ayahuasca. Negli ultimi anni, il playmaker aveva più volte riferito del suo consumo di questa pianta, che contiene la droga allucinogena DMT.
Rodgers è stato ceduto dai Packers a New York prima della scorsa stagione. Durante il primo drive della prima partita con i Jets, si è strappato il tendine d’Achille e la sua stagione è finita.
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