Il ricevitore dei Vikings Justin Jefferson ha particolari problemi con una regola della NFL e spera in una modifica.

I Minnesota Vikings hanno concluso la stagione regolare dell’ultimo campionato NFL con il secondo miglior record dell’intera NFC, ma sono comunque arrivati solo al quinto posto nei playoff perché non sono riusciti a vincere la propria divisione.

In postseason, la squadra ha quindi dovuto giocare in trasferta, cosa che il wide receiver Justin Jefferson trova piuttosto problematica.

In un’intervista a “Yahoo Sports”, al ricevitore è stato chiesto se le squadre del Wild Card Round con un record migliore dovrebbero avere il vantaggio di giocare in casa nei playoff. La sua risposta è stata chiara: sì!

“Se si guardano le nostre prestazioni della scorsa stagione e si considera che abbiamo dovuto giocare in trasferta, questo ha sicuramente cambiato le cose”, ha detto il 26enne.

Un vantaggio casalingo per le squadre con il miglior record dovrebbe quindi essere “decisamente preso in considerazione”. Secondo Jefferson, non è possibile che una squadra con 14 vittorie “entri nei playoff e poi giochi in trasferta”.

Proposta di modifica del regolamento respinta

L’atleta ha tuttavia ammesso che i Vikings, con la sconfitta nell’ultima partita della stagione regolare contro i Detroit Lions, hanno perso l’occasione di assicurarsi la vittoria della divisione e persino della conference.

“Nell’ultima partita a Detroit avevamo sicuramente la possibilità di assicurarci il vantaggio di giocare in casa. Ma, anche se abbiamo perso la partita, avevamo la sensazione che avremmo dovuto avere il vantaggio di giocare in casa”, ha continuato Jefferson.

Tuttavia, la partita in trasferta non è una scusa per la sconfitta per 9-27 nel Wild Card Round contro i Los Angeles Rams.

A proposito: i rivali Detroit Lions avevano presentato una proposta per la modifica del regolamento prima della riunione dei proprietari della NFL, ma non ha ottenuto un sostegno sufficiente.